Piancastagnaio: dal 20 al 22 agosto Haber, Muzzi, Paci; tre giorni dedicati al cinema

La seconda rassegna cinematografica “Le Sorgenti” di Piancastagnaio presenta un’anteprima nazionale e un corso intensivo sul cinema, tra venerdì 20  e domenica 22 agosto, al parco Don Zelio. Il programma prevede, per venerdì  20 (ore 21,30, ingresso gratuito) un talk-show con Luca Lucini (regista e produttore), Daniele Muscariello (produttore), Silvia Mazzieri (attrice) in collegamento on-line, Andrea Muzzi e Gianmarco Nucciotti (ideatori di Cinema delle Sorgenti). Sarà una serata ricca di interviste, curiosità, racconti, aneddoti, proiezioni di cortometraggi, trailer e videoclip, condotta da  Barbara Nucciotti.  Sabato 21 (ore 21.30) Alessandro Haber in Recital Bukowsk (ingresso: 10 euro). Domenica 22 (ore 21,30, ingresso gratuito) è prevista la consegna del premio Cinema delle Sorgenti ad Alessandro Paci e la proiezione in anteprima nazionale del nuovo film di Andrea Muzzi: “All’alba perderò”, con Angela Finocchiaro, Paolo Calabresi, Pupo, Andrea Muzzi, Gianmarco Nucciotti. Prodotto da Daniele Muscariello e Luigi Scavone. «Il cinema è magia – osserva l’assessore alla cultura del Comune di Piancastagnaio,  Roberta Sancasciani –  .Nei cinema all’aperto alla magia si aggiunge altra magia: le notti stellate, il paesaggio rendono  le proiezioni uniche. In questa rassegna saranno presenti attori, registi e produttori, che incontreranno il pubblico svelando aneddoti e curiosità del set».  A questo proposito, sarà anche possibile frequentare una masterclass di cinema nelle mattine di Sabato 21 e Domenica 22, dal titolo: “Dalla sceneggiatura alla recitazione”, con Andrea Muzzi e la partecipazione amichevole di alcuni personaggi e produttori del mondo del cinema. Nel corso intensivo di due mattinate (dalle ore 10) si spiegherà, ad esempio,  come il regista possa rovinare una buona sceneggiatura, ma al tempo stesso un pessimo script, nemmeno da un grande regista possa essere trasformarlo in capolavoro. «Con questa iniziativa – osserva il direttore artistico Gianmarco Nucciotti – vogliamo dare ai giovani di una realtà di montagna la possibilità di avvicinarsi al mondo del cinema. Al tempo stesso, vogliamo far conoscere i paesaggi amiatini agli “addetti ai lavori”, in maniera da poterli prendere in considerazione come location per i loro futuri lavori».