Piancastagnaio : rapinano due gemelli di 16 anni ma i carabinieri li rintracciano dopo aver visionato i filmati delle telecamere di videosorveglianza della zona. Si tratta di un marocchino e di un tunisino . Quest’ultimo aveva anche l’obbligo di dimora. Per i due potrebbero scattare le misure cautelari

Di Massimo Cherubini (da La Nazione del 30 giugno)

Rapina  a danno di due gemelli sedicenni. Dopo serrate e difficili, indagini i carabinieri della Tenenza di Abbadia San Salvatore denunciano un tunisino e un marocchino ritenuti i responsabili del grave episodio.Il tutto avviene lo scorso 9 maggio a Piancastagnaio in un apparente pomeriggio. I due gemelli -sedicenni- vengono avvicinati dai due extracomunitari. I perché, le ragioni, del volontario incontro sono ancora al vaglio dei carabinieri. Sta di fatto che ad un tratto i due gemelli tentano la fuga. Ma sono rincorsi, fermati, sbattuti contro un muro e derubati di alcune centinaia di euro. I ragazzi tornano a casa ovviamente scossi per quei minuti decisamente brutti. I genitori si rivolgono ai carabinieri che, con l’attento coordinamento del tenente Angelo Faraca, avviano le indagini. Come detto non facili, difficilissime, perché in pochi hanno visto e chi ha visto non ha saputo descrivere i due giovani rapinatori che subito dopo aver perpetrato il reato si sono dileguati dalla zona del “Campo di Fiera” dove si è verificato il fatto.Con calma gli uomini dell’Arma sono riusciti, pian piano, a tessere il mosaico dell’atto delittuoso. Dopo aver vagliato le descrizioni dei pur pochi testimoni sono state visionate le telecamere di video sorveglianza presenti nella zona. Ed è comparsa una chiara immagine di due giovani che , a piedi, si dirigevano verso una fermata dei pullman che vanno nei paesi della zona. L’intuito investigativo si è rivelato giusto. Sulla base delle immagini riprese dalle telecamere sono state diffuse foto segnaletiche alle stazioni carabinieri dei paesi della zona. E l’identificazione dei due è arrivata. Si tratta di H.M. 23Enne di origine marocchina e di A.O. 21enne tunisino (con alle spalle altre rapine), domiciliati ad Arcidosso. Il tunisino qui ha l’obbligo di dimora, per disposizione dell’Autorità Giudiziaria- ovviamente violato. Per H.M e A.O oltre alla denuncia il Magistrato potrebbe disporre, così come richiesto dai carabinieri, anche provvedimenti cautelari. Le indagini proseguono per capire se la rapina sia stata “casuale” o se sia stata, invece, commissionata. Insomma i gemelli potrebbero essere rimaste vittime, e resta da capire il perché, di un “regolamento” di conti.