Pienza: l’amministrazione comunale ha accantonato 119 mila euro per la riduzione della Tari alle attività produttive e alle utenze domestiche .Lo ha annunciato il sindaco Garosi  che ha anche comunicato l’aumento del 50% delle spese per la cultura per rendere Pienza “appetibile per un turismo di qualità”

Grosse novità in arrivo a Pienza grazie all’a amministrazione guidata da Manolo Garosi. Nel prossimo consiglio comunale del 29 giugno verrà approvato un altro provvedimento importante a sostegno delle aziende e dell’economia locale.  Dopo la concessione degli ampliamenti di suoli pubblici che hanno permesso a tante attività di riaprire nel momento in cui all’interno non si poteva svolgere attività lavorativa, l’Amministrazione ha infatti accantonato 119.000 euro per la riduzione della Tari alle attività produttive e alle utenze domestiche.  “Nello specifico – ha spiegato lo stesso Garosi – dalla Tari 2021 sarà scontato il 100% della parte variabile della tariffa a tutte le attività (utenze non domestiche) che durante il lockdown sono state chiuse e non hanno potuto lavorare; inoltre ridurremo del 6% a tutte le utenze domestiche e non domestiche sia la parte variabile che la parte fissa della tariffa. Abbiamo inoltre portato al 30 settembre la scadenza dell’acconto Tari dal 17 agosto dell’anno scorso, proprio per permettere all’economia di riprendersi in maniera più robusta.Questo è uno sforzo enorme che e’ stato accompagnato – ha aggiunto – da un aumento del 50% per le spese della cultura, mostre ed attività culturali che durante questa estate non solo renderanno Pienza appetibile ad un turismo culturale e di qualità, ma soprattutto allieteranno noi cittadini dopo i duri mesi del lockdown. Ringrazio l’Area finanziaria e amministrativa del comune di Pienza e gli Amministratori che stanno lavorando per il paese e per permettere a tutti di tornare ad un clima pre-covid dal punto di vista del lavoro e delle abitudini”.