Pienza: l’estate pientina è pronta alla ripartenza dopo il lockdown con il progetto “La prima cosa bella” da luglio a dicembre. Il primo programma di eventi, è intitolato “Luglio col bene che ti voglio”.“L’idea è nata dalla voglia di ripartire dopo le chiusure dovute dal Covid – ha dichiarato la presidentessa della Pro Loco Monica Bai – , volevamo dimostrare ai commercianti che non sono soli, dargli una spinta per ripartire ed una carica di positività”.
Di Giulia Benocci
L’estate pientina è pronta a ripartire dopo il lockdown dovuto dal Covid, con una progetto dal titolo “La prima cosa bella”, una serie di eventi,organizzati dalla Pro Loco, dall’associazione ‘Spazio Giovani Pienza’ e dal Centro Commerciale Naturale con il patrocinio del Comune, da luglio a dicembre volti a ridare grinta e positività a tutta la comunità.La programmazione di luglio intitolata, rimanendo in tema musicale, “Luglio col bene che ti voglio” inizierà da domani 2 luglio e per tutto il mese prevede eventi dal giovedì alla domenica; il tutto contornato da una suggestiva illuminazione artistica per le vie del borgo che ogni settimana cambierà colore: blu, rosa, verde e giallo, installate da due giovani del posto, Nico Carratelli ed Enea Barbieri. Anche i commercianti di settimana in settimana allestiranno le proprie vetrine con dei richiami di colore all’illuminazione del paese, dando così un impatto molto scenico . “L’idea è nata dalla voglia di ripartire e di fare dopo le chiusure dovute dal Covid – ha spiegato la presidentessa della Pro Loco Monica Bai – , ma allo stesso tempo dovevamo stare attenti ai limiti e a rispettare le misure imposte dal Decreto, quindi abbiamo pensato ad una formula che ci poteva dare la possibilità di fare qualcosa nonostante il distanziamento sociale, per dimostrare ai commercianti che non sono soli, dargli una spinta per ripartire ed una carica di positività”.Il tema scelto per il giovedì è “Cinema…a riveder le stelle” nel giardino del Conservatorio San Carlo Borromeo, in cui i ragazzi dello “Spazio Giovani Pienza” ogni volta proporranno grandi capolavori del cinema. Inoltre si sono occupati nel distribuire le sedute alla distanza prevista dall’ultimo Decreto calcolando la capienza del giardino. Il venerdì è la volta della cultura, in cui ci saranno visite guidate della città con partenza alle 18.00 da ‘Porta al Murello’ con aperitivo finale nel giardino del Conservatorio, in cui i partecipanti potranno degustare il pecorino e vini locali.La parola d’ordine del sabato pientino è musica, ogni settimana si alterneranno vari generi musicali in vari luoghi del centro storico in modo da far rivivere tutte le zone del borgo. Per il primo fine settimana è previsto un concerto Jazz in Piazza Martiri della Libertà; nel secondo Djset dalle ore 19.00 in poi alle Logge del Palazzo Comunale, con tramonto nella Piazza di Rossellino, una delle più suggestive d’Italia; la terza settimana è la volta di un concerto Blues, Funky e Fusion della scuola di musica di Pienza in Via del Balzello, nel Chiostro di San Francesco; la settimana successiva si torna a ballare, ma sempre rispettando le distanze, con i “Super Disco Bros”, “I Telegattoni Super classifica show”, alle Logge del Palazzo Comunale. Sabato 1° agosto, per concludere il ciclo di nuovo un concerto Blues in Piazza Dante Alighieri. Mentre la domenica , giorno di partenze , rimane solamente l’illuminazione artistica nelle vie della cittadina.Durante tutti gli eventi i volontari delle associazioni si occuperanno della sicurezza e di far mantenere le distanze di legge secondo la capienza dei vari luoghi interessati. “Il Comune ha investito risorse anche economiche per la promozione culturale e la rivitalizzazione del centro storico per il mese di luglio che è il mese della ripartenza turistica – ha commentato il Sindaco Manolo Garosi – . Ci tengo a sottolineare che abbiamo dato delle agevolazioni alle attività commerciali, però gran parte delle risorse le abbiamo volute investire per la promozione turistica; ci sembrava più giusto riportare un bel flusso di persone a Pienza per dare lavoro a tutti, al ritmo a cui eravamo abituati, piuttosto che il solo assistenzialismo. Ci sono buone speranze che sia un luglio movimentato anche rispetto agli anni scorsi, poiché il flusso turistico che di solito avevamo nella stagione primaverile, quest’anno si è spostato nella stagione estiva, soprattutto quegli italiani che non trascorreranno le loro vacanze all’estero, ma decideranno di trascorrerle tra le zone collinari del Centro Italia e della Val d’Orcia”.