Pitigliano: Consiglio comunale in videoconferenza. Assegnata la civica benemerenza a Elena Servi. Per l’occasione ha preso parte al Consiglio comunale, anche il prefetto di Grosseto Fabio Marsilio, in collegamento dalla Prefettura.
Nel rispetto delle misure di contenimento del Covid-19, il Consiglio comunale di Pitigliano si è svolto in videoconferenza anziché nella sede abituale del Palazzo comunale. I consiglieri comunali di maggioranza e opposizione hanno regolarmente partecipato alla seduta, collegandosi ognuno dalla propria postazione. Tra i punti all’ordine del giorno l’assegnazione della civica benemerenza ad Elena Servi.“E’ stato un Consiglio speciale – spiega il sindaco di Pitigliano, Giovanni Gentili – non solo per la situazione che stiamo vivendo, legata all’emergenza Covid-19, ma anche perché durante la seduta è stata votata all’unanimità la scelta di assegnare un attestato di civica benemerenza alla signora Elena Servi, principale rappresentante della comunità ebraica di Pitigliano e presidente dell’associazione La Piccola Gerusalemme. Per questa particolare occasione è intervenuto, in Consiglio comunale, anche il prefetto di Grosseto, Fabio Marsilio, in collegamento dalla Prefettura. Alla signora Elena Servi abbiamo per il momento comunicato telefonicamente la decisione del Consiglio, ma sarà nostra cura, appena le misure restrittive termineranno, organizzare una cerimonia ufficiale per la consegna del riconoscimento”.“Durante la seduta – sottolinea il vicesindaco, Paolo Mastracca – mi hanno colpito i vari interventi di stima nei confronti della signora Elena Servi. In particolare, quello del prefetto Fabio Marsilio che, parlando questa nostra concittadina, ha sottolineato la lucida capacità di ricostruzione degli eventi e l’equilibrio; la misura che la contraddistingue nel raccontare il suo tragico passato, senza mai comunicare rabbia, al contrario dimostrando sempre la volontà di dare un senso concreto a ciò che è avvenuto, affinché non si ripeta. Elena Servi è un esempio per tutti i pitiglianesi, un modello positivo per l’impegno nel tramandare alle nuove generazioni la conoscenza della storia e il valore dell’accoglienza, che è uno dei tratti distintivi della comunità pitiglianese. Per questo è una donna amata da tutti. Anche il Consiglio comunale di Pitigliano si è contraddistinto negli anni, e ancora oggi, per lo spirito collaborativo tra maggioranza e opposizione, al servizio dei cittadini. Mi piace pensare che se oggi esprimiamo questi valori, lo dobbiamo sicuramente in parte agli insegnamenti di Elena Servi.”.Il Consiglio comunale ha deciso di conferire l’attestato di civica benemerenza alla signora Elena Servi, nata e residente a Pitigliano, sia in considerazione dell’innegabile valore umano e professionale, sia in termini di contributo alla conoscenza, tutela e valorizzazione della comunità ebraica di Pitigliano, come patrimonio collettivo. Elena Servi, che ha compiuto 90 anni lo scorso 13 marzo, ha conseguito nel 1949 il diploma all’istituto magistrale Gino Capponi di Firenze e dal 1951, fino alla pensione, ha svolto l’attività di insegnante elementare nelle direzioni didattiche dei comuni di Pitigliano, Sorano e Latera, contribuendo a custodire e far conoscere la storia della comunità ebraica pitiglianese. Nel 1996 viene costituita l’associazione La Piccola Gerusalemme e da allora la signora Elena Servi se ne è occupata ininterrottamente come presidente. Con il suo lavoro e le iniziative in campo culturale è un esempio per tutta la comunità, oltre a contribuire al prestigio e alla notorietà di Pitigliano.