Poggibonsi: scritta nazifascista su una parete della Camera del Lavoro; denuncia-appello della Cgil di Siena

A poco meno di un mese dalle celebrazioni del 76° anniversario della Liberazione dal nazifascismo che si sono svolte in tutta la Val d’Elsa, una parete della  Camera del Lavoro di Poggibonsi è stata sfregiata da una scritta con una svastica ed una frase inneggiante il Duce. A denunciarlo la Cgil di Siena ricordando, in una nota, che “durante il Ventennio, in tutta Italia, la CGIL e i lavoratori ad essa iscritti subirono direttamente lo squadrismo fascista, le sedi del sindacato furono date alle fiamme, i militanti licenziati, picchiati, incarcerati, mandati al confino, assassinati. Occorre guardare a certi episodi con meno leggerezza, coscienti del fatto che la nostra democrazia è il frutto della reazione a quel regime e la Costituzione Italiana lo strumento della sua difesa. Questo dimostra quanto si debba ostinatamente continuare a non sottovalutare i rigurgiti nazi-fascisti, a pretendere che venga perseguito chi ne esalta gesti o azioni, a chiedere la chiusura dei loro – più o meno palesi – covi, sia fisici che sul web. Il nostro appello è di non rimanere indifferenti, di sensibilizzare tutti, soprattutto i giovani, affinché non si continui a diffondere falsità su quel tragico periodo storico e perché anche un gesto apparentemente insignificante, oltreché vile, venga condannato da una intera comunità”.