Poggibonsi: si alza il sipario su “Teatro a merenda”

Si alza il sipario su “Teatro a Merenda”, iniziativa dedicata ai bambini e alle famiglie che quest’anno compie venticinque anni, una rassegna che vuole creare coinvolgimento e divertimento, suscitare emozioni da vivere e condividere con la famiglia e con tutti i piccoli e grandi spettatori che allegramente invadono lo spazio del teatro.Sabato 25 gennaio nella Sala Maggiore del Teatro Politeama di Poggibonsi alle ore 16 con “Il Piccolo Clown” della Compagnia dei Somari, spettacolo che è stato giudicato dalla critica nazionale come uno dei migliori italiani nel suo genere: uno spettacolo intriso di tenerezza che, senza parole, tra giochi circensi e sguardi d’intesa, parla di amicizia e condivisione. Protagonista assoluto un meraviglioso piccolo interprete: Nicolò Saccardo, che accompagna il padre Klaus in una storia semplice e piena di poesia. Un piccolo clown, infatti, si ritrova un giorno lontano dalla propria casa, e si affida così alle cure improvvisate di un contadino, poco incline alle relazioni, soprattutto a quelle con i bambini. I due devono imparare a conoscersi, e a comprendere le esigenze l’uno dell’altro. Le figure del clown e del contadino rappresentano due mondi diametralmente opposti: da un lato quello adulto, concreto, fatto di terra e di ritmi che si ripetono, e dall’altro l’universo bambino di gioco e di scoperta in cui tutto è possibile. Lo spettacolo vede in scena un padre, attore professionista, con suo figlio, un bambino di sette anni. In un lavoro senza parole, che indaga sulle relazioni di scambio fra due generazioni, annullando la dimensione verticale di processo educativo, a favore di un ascolto reciproco capace di costruire una relazione profonda. La vitalità del teatro attinge qui ad una relazione pura e significativa come quella tra padre e figlio, e l’abbandono della parola permette al percorso emotivo di irrompere sulla scena, in uno spettacolo curato, delicato e ricco di vita. La sua visione rimanda alla tenerezza e il divertimento de Il Monello, le impertinenze di Pinocchio e Geppetto, le scoperte di Little Nemo, in forma di antologia e sana dedica all’immaginario collettivo.