Poggibonsi : una pattuglia della Guardia di Finanza ferma un giovane armato di coltello che aveva tentato di danneggiare una vetrina di un negozio nel centro storico

Prosegue costante l’azione di controllo del territorio da parte dei militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Siena. Accanto ai normali servizi di contrasto ai fenomeni illeciti di natura economico-finanziaria le Fiamme Gialle senesi, sulla scorta delle indicazioni ministeriali ricevute, hanno intensificato i controlli in tutta la Provincia allo scopo di prevenire qualsiasi comportamento che astrattamente possa rivelarsi non conforme alle misure di contenimento del contagio concentrando in particolare l’attenzione nei luoghi di maggior aggregazione giovanile, nonché lungo le arterie stradali di accesso alla Provincia e le aree destinate a snodo dei trasporti urbani ed extraurbani, tra le quali stazione ferroviaria e capolinee degli autobus. Nei giorni scorsi, proprio durante un servizio di vigilanza, una pattuglia automontata del “117”  è stata allertata dalla Sala Operativa del Corpo per intervenire nel Comune di Poggibonsi dove il gestore di un’attività commerciale – intimorito dal comportamento di un giovane che, in stato visibilmente alterato, aveva tentato di danneggiare la vetrina del suo negozio con un coltello – aveva richiesto l’intervento delle forze dell’ordine.    I militari, giunti sul posto, hanno dato avvio alle attività di ricerca del ragazzo che nel frattempo si era allontanato dal negozio. Il giovane, in palese stato di agitazione e con evidenti escoriazioni sul corpo, è stato fermato dai finanzieri e accompagnato al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Poggibonsi per ricevere le cure del caso. L’intervento tempestivo della pattuglia del “117” ha scongiurato il peggio consentendo da un lato di salvaguardare la salute del ragazzo e nel contempo riportare la calma tra i passanti evitando che la situazione potesse degenerare, specie in un momento come quello attuale di grande apprensione sociale per via del contesto pandemico in atto.