Pozzuolo: viaggio nel tempo con il quintetto “Four Seasons”, domenica 30 agosto a Villa Nazarena
Domenica 30 agosto il Festival di Musica Classica va a Pozzuolo Umbro, nella splendida cornice del giardino di Villa Nazarena, come ormai avviene da oltre dieci edizioni, unico concerto gratuito. Villa Nazarena è un centro socio-riabilitativo ed educativo che accoglie persone adulte con deficit psicofisici e intellettivi: «Ogni anno portiamo il Festival a Pozzuolo – ha spiegato la Direttrice Artistica Marzia Crispolti Zacchia – anche per avvicinare l’ascoltatore al mondo della disabilità: noi pensiamo che la musica abbia un valore universale e deve essere offerta a tutti». «Nel corso degli anni il Festival si è contaminato con nuovi generi, inserendo gli ensemble strumentali e la lirica. Un perfetto esempio della sperimentazione che facciamo al Festival è la partecipazione del quintetto “Four Seasons” che porterà la musica swing a Pozzuolo».Il Four Seasons Quartet nasce a Perugia nel 2015 con la voglia di dare vita ad un cocktail infallibile di Swing & Soul. È composto da Daniela Tenerini alla voce, Roberto Cesaretti al basso, David Versiglioni al piano e Silvano Pero alla batteria: da ottobre 2018 collabora con la band il maestro Paolo Bartoni alla tromba. Con i Four Seasons è possibile vivere un viaggio senza respiro nelle raffinate atmosfere e sonorità di un tempo, tra la musica di ieri e di oggi, all’insegna della classe e dell’eleganza. «Il nostro concerto – ha sottolineato la cantante Daniela Tenerini – è un viaggio nel tempo e nello spazio. A Pozzuolo presenteremo grandi classici come “Cheek to Cheek”, “Tea for two”, dalla Francia a Panama come “La vie en rose” o “Historia de un amo”r, dalle canzoni italiane che hanno fatto il giro del mondo come “Via con me” o “Nel blu dipinto di blu”, contrapposte alle nostre rivisitazioni vintage di canzoni attuali da “La vita è bella” di Piovani o “Reality” del film “Il tempo delle mele” versione swing. Infine ci saranno due nostri singoli, presi dall’album presentato ad ottobre».