Prevenzione e sicurezza sulle strade: i dipendenti dell’Ausl Toscana sud est a scuola di guida sicura

Comportamenti corretti al volante e tecniche di guida per una maggiore sicurezza e per una mobilità sempre più sostenibile. Questi alcuni degli argomenti che saranno trattati durante i “Corsi di guida sicura”, organizzati dall’Ausl Toscana sud est nelle tre province di Siena, Arezzo e Grosseto, rivolti ai dipendenti che per esigenze di servizio si spostano da una sede all’altra con i mezzi aziendali.Sperimentati nel grossetano lo scorso anno, i corsi sono stati molto apprezzati e hanno ottenuto un’alta adesione da parte del personale Asl.  Nel 2019, oltre che a Grosseto, partiranno anche su Siena e Arezzo. In particolare a Grosseto, sono iniziati a marzo e sono tuttora in scorso fino al prossimo novembre; ad Arezzo sono stati suddivisi tra giugno e settembre; a Siena si svolgeranno nel mese di ottobre. Visto l’interesse dimostrato, l’Azienda ha previsto anche la formazione di 4 docenti da impiegare nei corsi di guida sicura.  Il progetto prevede una serie di attività formative che vanno dalla semplice teoria alla specifica formazione alla guida sicura in appositi spazi messi a disposizione. Proprio quest’ultima è la caratteristica saliente dell’offerta formativa: i dipendenti dell’azienda sanitaria avranno la possibilità di cimentarsi in assoluta sicurezza in esercitazioni pratiche, finalizzate a fronteggiare quelle potenziali situazioni di pericolo che sempre più spesso si presentano sulle strade.L’Ausl Toscana sud est è l’azienda sanitaria più grande d’Italia, abbraccia i territori di tre province con sedi distanti anche molti chilometri tra loro. Questa condizione porta inevitabilmente gran parte  dei circa 11.000 dipendenti della Sud Est a trovarsi spesso in viaggio tra Grosseto, Siena e Arezzo per necessità lavorative. Sentirsi sicuri alla guida ed evitare comportamenti pericolosi per se stessi e per gli altri è, quindi, fondamentale. Tra questi ci sono poi professionisti il cui ruolo si basa principalmente sulla guida o sul trasporto di persone o cose. Basta pensare, per citarne alcuni, a tutti gli operatori dell’Emergenza urgenza, ai corrieri che consegnano materiale ematico, farmaci, ecc., agli infermieri che fanno assistenza domiciliare, ai tecnici della prevenzione. L’iniziativa nasce grazie al contributo di Avio Lambardi, referente e formatore del programma Guida Sicura, dell’ingegnere Domenico Solari, responsabile della Rete aziendale Servizio di Prevenzione e Protezione, di Vanni Postorelli, operation manager e coordinatore dell’Unità Operativa Semplice Dipartimentale (UOSD) 118 area grossetana e del dottor Robusto Biagioni, direttore dell’UOSD 118 area grossetana. L’iniziativa è patrocinata anche dalla Rete Aziendale  dei medici competenti della Sud Est.  “E’ importante sottolineare l’utilità del progetto e le positive ricadute su tutte le persone alla guida di un mezzo dell’azienda, che si concretizzano in una migliore consapevolezza di come comportarsi sulla strada e, quindi, in un contesto generale di maggiore sicurezza – commenta Biagioni -. La nostra Asl è la prima azienda sanitaria in Toscana a organizzare un corso del genere facendo affidamento a risorse interne di personale”. “L’Ausl Toscana sud est è sensibile e proattiva nell’ambito della prevenzione in generale e in questo caso specifico sul fronte della sicurezza stradale – spiega Lambardi -.  L’educazione a una guida sicura rappresenta una concreta rappresentazione di cosa voglia dire oggi lavorare per la prevenzione in un contesto moderno. L’obiettivo dell’anno scorso era quello di formare almeno 150 dipendenti in 15 sessioni (10 dipendenti a volta). Da settembre a novembre 2018, sono stati 168 dipendenti che hanno partecipato al corso, superando quindi le nostre previsioni”.