Previsioni meteorologiche dal 13 al 19 aprile
Di Ignazio Cesaroni Staff CMM-info@meteomacciano.it
COSA E’ SUCCESSO:L’importante evento meteorologico dello scorso 4 Aprile ha segnato un taglio netto con le condizioni di prolungata stabilità che resistevano da settimane, dopo quella data infatti si è aperto un flusso di instabilità che ha favorito la formazione di altre precipitazioni, anche a carattere temporalesco, sulle nostre regioni settentrionali e in maniera minore anche sulla nostra area.Il valore della pressione atmosferica, mantenendosi medio-basso, ha favorito la formazione di nuvolosità estesa e minacciosa mentre dal punto di vista termico la settimana trascorsa non ha offerto particolari variazioni, i valori massimi si sono mantenuti praticamente costanti con oscillazioni tra gli 11°c ed i 16°c, con un picco di 18°c, stesso discorso per le minime costanti tra i 3°c ed i 7°c, rientrando così nelle medie periodali primaverili.
SITUAZIONE BARICA IN QUOTA: La posizione delle grandi masse d’aria sull’Europa ci mostra un imponente campo di alta pressione a latitudini molto settentrionali interessare la Scandinavia ed una profonda saccatura sull’oceano Atlantico con relativo minimo al largo della penisola Iberica .Tuttavia un residuo di aria fredda in quota isolata dai due principali centri barici piuttosto circoscritta nelle dimensioni ma comunque attiva ( denominata in campo meteorologico con il nome di “goccia fredda”) interesserà nella giornata festiva dapprima le nostre regioni settentrionali ed in seguito, con la successiva formazione di un minimo depressionario sul mar Ligure, anche quelle centrali e l’entroterra tosco-umbro portando piogge estese associate a rovesci e temporali locali.L’aria fredda in quota interesserà le regioni centro settentrionali con l’atteso peggioramento mentre per la seconda metà di domenica 14- le aree interessate dai fenomeni più intensi saranno quelle appenniniche e centrali toscane, ove si prevedono gli accumuli più elevati in un arco di tempo piuttosto ristretto.Dopo il dissolvimento di questa “goccia fredda”, dalla metà settimana entrante, la pressione si manterrà sostanzialmente su valori medio-bassi favorendo il mantenimento di condizioni di prolungata instabilità tipiche del periodo primaverile con temperature massime comprese tra i 13 e 17°c e minime di poco al di sotto dei 10°c.
BOLLETTINO GIORNALIERO PREVISTO:
SABATO 13:Variabilità mattutina seguita da instabilità ore centrali con piovaschi locali ,minime stabili 7/8°c;massime invariate 13/14°c, vento debole NE.
DOMENICA 14:Nuvoloso al mattino,instabilità in aumento nel pom/sera con deboli fenomeni locali, vento debole SE, minime lieve calo 5/6°c; massime invariate 12/13°c.
LUNEDI’ 15:Condizioni di spiccata variabilità per alternanza di addensamenti/aperture ma senza fenomeni associati,vento in rinforzo NE, minime stabili 7/8°c;massime lieve aumento 14/15°c.
MARTEDI’ 16:Iniziali condizioni di prevalenza di soleggiamento seguite da progressivi e rapido aumento della copertura con possibili deboli piovaschi nel pomeriggio/sera, ventilazione molto debole o del tutto assente, minime mattutine invariate 7/8°c; massime diurne in lieve aumento 15/17°c.
MERCOLEDI’ 17:Cielo nuvoloso al mattino tendenza a peggioramento dalle ore centrali con elevata instabilità locale, possibilità di formazione di nuovi piovaschi di breve durata e con accumuli modesti, ventilazione molto debole o del tutto assente, minime in lieve recupero 9/10°c; massime stazionarie 14/16°c.
GIOVEDI’ 18:Rotazione del vento da SE e conseguente aumento della nuvolosità e delle temperature specialmente nei valori massimi, cielo coperto intera giornata senza fenomeni previsti, minime stazionarie 9/10°c; massime in recupero 16/19°c.
VENERDI’ 19:Condizioni di spiccata variabilità giornaliera per alternanza di addensamenti e aperture parziali ma senza fenomeni previsti, ventilazione debole direzione variabile, minime mattutine in graduale aumento 10/11°c; massime diurne gradevoli 17/19°c.