Previsioni meteorologiche dal 2 all’8 febbraio

Di Ignazio Cesaroni  Staff CMM-info@meteomacciano.it

COSA  E’  SUCCESSO:  chiuso il mese di gennaio caratterizzato da numerose entrate di aria fredda sia dai Balcani (NE) nei gg 21-22 e 23 ( con allerta, scuole chiuse, zero neve in pianura e poca in collina), sia da NO -Golfo del Leone- 29, 30 e 31 ( senza allerta, scuole aperte e neve locale improvvisa e copiosa anche in pianura) ma con criticità maggiori nel capoluogo provinciale e nel litorale toscano.In conclusione un mese in cui l’inverno ha fatto il suo dovere con minime spesso negative per più giorni e massime che raramente hanno superato i 10°c.Una questione a questo punto va evidenziata. Poichè i sindaci non possono fare anche i metereologi, sarebbe arrivato il momento, per evitare polemiche e allerte magari infondate o inaspettate che, data la diffusione a livello comunale e provinciale di centraline di rilevamento non ufficiali – ma non per questo assolutamente meno attendibili – si creasse una SINERGIA tra istituzioni e privati, impegnati quotidianamente nella meteorologia locale e non solo, per offrire alla comunità un servizio che abbia la più bassa possibilità di errore  grazie a dati reali sul territorio.

LA  SITUAZIONE  IN  QUOTA:Situazione molto dinamica in quota. La recente discesa di aria fredda – responsabile delle nevicate in pianura e collina – ci ha lasciato come eredità un nuovo e profondo minimo depressionario sul Mar Ligure, esso nel suo moto antiorario sta richiamando sulla nostra area tiepide correnti – rispetto al recente passato – piuttosto sostenute da SE con un conseguente sensibile aumento delle temperature minime e massime e uno zero termico attorno ai 2500/600 mt di quota.Ben diverse sono le condizioni al NO e sulla pianura Padana ove la bassa pressione richiama venti da NE che favoriranno precipitazioni estese e persistenti a carattere nevoso anche a quote pianeggianti.Nell’entroterra tosco-umbro il maltempo è destinato a mantenersi per tutto il fine settimana poichè il minimo  tenderà lentamente a posizionarsi dapprima sulla Sardegna e poi molto lentamente sulla Sicilia prima di abbandonarci definitivamente a partire da martedì prossimo.Passata questa ondata, timidamente l’anticiclone atlantico guadagnerà terreno avvicinandosi alle nostre latitudini – da martedì/mercoledì prossimi – portando una cessazione dei fenomeni ed una progressiva stabilizzazione delle condizioni climatiche assieme a schiarite piuttosto ampie e temperature un pò più miti rispetto al recente passato.

LE  CONSEGUENZE  AL  SUOLO:

SABATO 2:Molto nuvoloso-coperto,piogge e rovesci persistenti intera giornata più intensi nel pom/sera con accumuli giornalieri consistenti,vento moderato Sud, minime 7/8°c massime 10/11°c.

DOMENICA 3:Instabilità notturna con nuove piogge seguite da parziale attenuazione dei fenomeni in mattinata,piogge ore centrali,vento debole SE, minime e massime stazionarie 6/7°c – 8/9°c.

LUNEDI’ 4: Cielo coperto al mattino con instabilità e nuovi fenomeni locali nelle ore centrali,vento debole NE,minime in calo 5/6°c massime invariate 8/9°c.

MARTEDI’ 5:Temperature negative al mattino -1/0°c e massime stazionarie 7/9°c, miglioramento con cielo sereno o poco nuvoloso intera giornata, vento debole direzione variabile.

MERCOLEDI’ 6: Generali condizioni di stabilità per cielo sereno o poco nuvoloso intera giornata, ventilazione in progressivo aumento da NE con rinforzi locali, minime rigide ma non negative 1/2°c massime senza variazioni di rilievo 7/8°c.

GIOVEDI’ 7: Condizioni di cielo poco nuvoloso al mattino ma con tendenza a graduale aumento della copertura nel pom/sera senza fenomeni associati, ventilazione molto debole o del tutto assente, minime lievemente negative al mattino -1/0°c massime stazionarie 6/8°c.

VENERDI’ 8: Molto nuvoloso per nubi estese e compatte associate a deboli piogge al mattino in intensificazione seconda parte della giornata, ventilazione debole SE, minime 3/4°c massime senza variazioni di rilievo 5/6°c.