Progetto centrale geotermica in Val di Paglia : Magrini (capogruppo minoranza Radicofani),” opportuno che i comuni della Val d’Orcia chiedano a Regione Toscana e MIBACT norme più rigorose a tutela del sito Unesco Val d’Orcia e un ampliamento della buffer zone per rendere impossibile, anche in futuro, la realizzazione di questo e altri impianti analoghi a ridosso del Parco”

Il capogruppo della lista civica di opposizione a Radicofani Massimo Magrini ha scritto

“Passato il 12 gennaio, termine ultimo per la presentazione delle osservazioni alla fase di VIA, mi permetto alcuni consigli non richiesti.Il parere vincolante espresso dalla Soprintendenza sul progetto presentato da Sorgenia è un bel punto messo a segno per tutti coloro che si oppongono alla realizzazione della centrale geotermica in Val di Paglia. Tuttavia non bisogna abbassare la guardia e anticipare possibili mosse dei promotori del progetto, perché gli interessi in gioco sono enormi. È possibile, se non probabile, che Sorgenia apporti delle correzioni al progetto e lo ripresenti all’esame degli enti preposti dopo le elezioni regionali. Nel frattempo è opportuno che i comuni della Val d’Orcia chiedano a Regione Toscana e MIBACT norme più rigorose a tutela del sito Unesco Val d’Orcia e un ampliamento della buffer zone per rendere impossibile, anche in futuro, la realizzazione di questo e altri impianti analoghi a ridosso del Parco. Dopo due anni e mezzo di torpore, credo sia il caso di darsi una mossa prima delle elezioni regionali.”