Progetto centrale geotermica in val di Paglia; sen. Nisini (Lega),”siano ascoltati i cittadini con un referendum”

Dalla sen. Tiziana Nisini, commissario Lega prov. Di Siena, riceviamo e pubblichiamo

«Da anni ormai va avanti la querelle sullo sfruttamento delle risorse geotermiche sull’Amiata . Tanto si è detto e tanto è stato fatto, con i comitati in testa che da sempre si battono contro l’apertura di nuove centrali in Val di Paglia, a poca distanza della Val d’Orcia. La politica ha certamente il diritto e il dovere di prendere decisioni, ma crediamo fermamente che nel prenderle, si debbano ascoltare i cittadini dei territori dove tali decisioni avrebbero un peso importante, anche attraverso istituti democratici come i referendum. Il recente abbandono del progetto di realizzazione del carbonizzatore di Chiusi da parte di Acea, avvenuto dopo dure prese di posizione dei cittadini, dei comitati e del nostro partito, dovrebbe far riflettere. L’Amiata-Val d’Orcia è un’area molto particolare, anche dal punto di vista geologico e proprio per questo certe decisioni meriterebbero un supplemento di prudenza, oltre al fatto che su certi argomenti mi sembra assurdo e riduttivo che a prenderle siano i singoli comuni. L’Amiata- Val d’Orcia è un unicum e le decisioni che la coinvolgono dovrebbero coinvolgere tutti i comuni della montagna.»