Provincia di Siena in zona “rossa”: Lega Amiata senese, “l’Amiata senese sarebbe da zona bianca perchè c sono pochi contagi e allora perchè dichiararla ‘rossa’ come tutta la provincia? Forse l’Amiata è territorio sacrificabile, porta pochi voti Perchè nel silenzio più totale, le amministrazioni locali,come sempre allineate alle decisioni del partito… accettano questo provvedimento?”

Da Andrea Pinzuti responsabile della Lega dell’Amiata senese riceviamo e pubblichiamo
“Perchè la provincia di Siena è stata dichiarata tutta di colore rosso,in riferimento ai contagi del COVID 19,quando ci sono ampie zone,come l’Amiata senese,che sarebbero semmai da zona bianca…e questo perchè,da sempre,qui ci sono pochi contagi ad eccezione di episodi circoscritti e circostanziati! Abbadia S.Salvatore 0 casi (da diverse settimane),Castiglione d’Orcia 0 casi,Radicofani 1 caso, Piancastagnaio 6 casi …. su una popolazione di circa 12.000 abitanti;ma la situazione è analoga sul versante grossetano dell’Amiata dove Castel del piano,Santa Fiora e Seggiano hanno 0 casi ed Arcidosso 3,ai dati del 28 febbraio 2021,ma li è zona arancione. Quindi nel complesso l’Amiata con i suoi oltre 25.000 residenti non raggiunge i 10 casi totali!!E allora perchè? Siamo bravi a rispettare le regole oppure solo fortunati; fatto sta che comunque il versante senese paga per colpa di altri ed al di fuori delle regole scritte e dei DPCM che si susseguono anche con governi diversi. Tutta l’economia amiatina sta pagando un tributo enorme a questa “Malattia”non tanto in termini di morti,ma in termine di chiusure….. e quando la gente chiude le attività in montagna poi finisce in città in cerca di lavoro….L’Amiata è vocata per il turismo,ed è quindi sovradimensionata nel terziario proprio per soddisfare anche le esigenze dei turisti …. quindi tanti bar,ristoranti,alberghi,negozi….quanti di questi alzeranno le saracinesche nel 2022?E quindi “becchi e bastonati” “cornuti e mazziati” … se ora siamo zona rossa ,senza avere contagiati … qualora cominciassero i contagi che fanno ? ci fucilano? E allora perchè chiudere quando non ci sono i presupposti ? Certo l’Amiata è territorio sacrificabile…come è stato detto in certe sedi … é il profondo sud della Toscana e sud non solo geografico,ma inteso in senso di scarso sviluppo…porta pochi voti…e quindi le risorse e le decisioni spettano comunque prima a Firenze e semmai a Siena… Perchè nel silenzio più totale, le amministrazioni locali,come sempre allineate alle decisioni del partito… accettano questo provvedimento?La Lega Amiata senese aspetta una risposta!”