Qualità e Sviluppo Rurale, la società della Valdichiana conosciuta per i suoi progetti d’area cambia il suo assetto proprietario e di governance

Qualità e Sviluppo Rurale, fino ad ora guidata dal Prof. Stefano Biagiotti e con partecipazioni dell’Unione dei Comuni della Valdichiana Senese e dell’Amministrazione Provinciale di Siena, ha un nuovo assetto proprietario.Infatti, a seguito il decreto Madia, le quote delle partecipazioni pubbliche sono state acquistate dal Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano che insieme all’Unione Provinciale Agricoltori di Siena sono  gli unici proprietari.Nell’assemblea dei soci  dove è stato approvato il bilancio al 31-12-2018 chiuso in attivo, è stata cambiata anche la governance della società nominando un nuovo consiglio di amministrazione, che durerà in carica per i prossimi tre anni, costituito da Franco Fierli, Giovanni Capuano e Gianluca Cavicchioli.La società in questi cinque anni, guidata dal Prof. Stefano Biagiotti, ha lavorato su più fronti: riapertura e riattivazione del laboratorio per le analisi chimiche,  servendo oggi anche alle certificazioni del Vino Nobile e Rosso di Montepulciano, Brunello e Rosso di Montalcino; progettazioni di area vasta, interessando i comuni della Valdichiana senese ed aretina; progetti scientifici in tema di sostenibilità;  progetti per la riscoperta e la valorizzazione dei prodotti tipici (es. Aglione della Valdichiana e Susina Mascina di Montepulciano) e tanto altro.Qualità e Sviluppo Rurale è partner in progetti di ricerca con l’Università degli Studi “G. Marconi” di Roma, sulla sostenibilità della filiera viti-vinicola,  con l’Università degli Studi Siena, per la caratterizzazione geografica dell’Aglione della Valdichiana, con l’Università degli Studi di Perugia, per la caratterizzazione genetica e morfologica dell’Aglione della Valdichiana per conto della Regione Toscana, con l’Università Telematica Pegaso per progetti sul turismo, sullo sviluppo sostenibile e l’economia circolare.”Sono felice della proposta che mi è stata fatta– dice Franco Fierlidi guidare, insieme agli altri consiglieri,  questa società che negli ultimi anni ha contribuito allo sviluppo dell’area con progetti ed azioni di notevole importanza. Tra le priorità che la nuova governance si è data,  vi è anche quella di divenire un vero e proprio punto di riferimento tecnico-scientifico per le aziende agricole del nostro territorio, non solo del comparto viti-vinicolo, per consentire un maggior  sviluppo dell’agroalimentare di tutta la Valdichiana. Per raggiungere gli obiettivi ci auspichiamo risposte dagli imprenditori, sinergie con le associazioni e gli stakeolders del territorio“.La società, che quest’anno festeggia i suoi 20 anni di storia, è un punto di riferimento per l’area, della Valdichiana aretina e senese,  grazie al know-how delle persone e per la capacità di progettare azioni di sviluppo locale e di promozione territoriale.