Radicofani: approvata all’unanimità una mozione della minoranza che fa capo a Massimo Magrini per il recupero della sentieristica collegandola a quella di altri comuni della Val d’Orcia con l’obiettivo di evitare di essere esclusi dai flussi turistici. “Il comune- dice la minoranza- è in colpevole ritardo”
Approvata all’unanimità dal Consiglio comunale di Radicofani una mozione presentata dalla Consigliera di minoranza Cristina Meloni per integrare il progetto finanziato nel 2018 dal GAL per il recupero e valorizzazione della sentieristica. “Un settore fondamentale per lo sviluppo turistico quello dei percorsi trekking e e-bike, sul quale il comune di Radicofani – dice il capogruppo di minoranza Massimo Magrini – è in colpevole ritardo rispetto agli altri comuni della Val d’Orcia. I quali, dal 2017, hanno messo a rete, segnalato, georeferenziato e quindi reso fruibili tutti i sentieri per trekking e e-bike nei loro territori ormai frequentati, ogni giorno, da centinaia di amanti del turismo green. Stupisce che il comune di Radicofani, il cui sindaco era all’epoca presidente della conferenza dei sindaci della Val d’Orcia, sia rimasto fuori da questo progetto di Area e si sia inserito, qualche anno dopo, in un progetto con i comuni della Val di Chiana e delle Crete Senesi distanti decine di km dai nostri confini. Infatti il progetto approvato e finanziato per circa 80mila euro riguarda il recupero di sentieri “a margherita” tutti interni al nostro comune. Lo scopo della mozione è quello – spiega sempre Magrini – di rimodulare il progetto per collegare la sentieristica di Radicofani con quella degli altri comuni della Val d’Orcia e dell’Amiata come San Casciano dei Bagni, Sarteano, Abbadia S.Salvatore . Altrimenti saremo sempre esclusi dai flussi turistici più importanti pur avendo un territorio magnifico. Il problema ora è tecnico e politico. Tecnico perché bisognerà prendere la carta del comune e studiare a tavolino dei percorsi che ci connettano alla Val d ‘Orcia e poi andare sul posto a verificarne la fattibilità; politico perché bisognerà avere il coraggio di riclassificare alcune strade rurali private o trattare con alcune aziende agricole il transito di camminatori e bikers nelle loro proprietà dicendo loro che è interesse di tutti metterci in linea con gli altri comuni. Ovviamente in colpevole ritardo. Facciamo tantissimi auguri alle due nuove attività di noleggio e-bike di Radicofani che , con coraggio e spirito di iniziativa, hanno investito e investiranno in questo settore che apre grandi opportunità. Speriamo che l’amministrazione comunale, oltre a mettere il cappello sulla sedia, – conclude Magrini – faccia davvero qualcosa di concreto per sostenerle e sostenere tutto il settore turistico, perché fino ad oggi…..il nulla”