Radicofani: inaugurato il primo Festival di arte in Val d’Orcia con il taglio del nastro da parte del Prefetto Maria Forte, del Questore Costantino Capuano , del Colonnello dei Carabinieri  Nicola Ferrucci e del sindaco Francesco Fabbrizzi. Le opere, molto apprezzate, sono di 27 artisti, quasi tutti del territorio. Tra gli obiettivi quello di rimettere l’arte al centro ma anche di riportare il turismo di qualità nella valle

 Significativa iniziativa a Radicofani per rimettere in moto il turismo di qualità anche con l’arte . Stamani è stato dato il via al primo ‘Val d’Orcia Art Festival’  partito proprio da Radicofani e che nei prossimi anni coinvolgerà gli altri borghi valdorciani. A tagliare il nastro le forbici tenute in mano dal Prefetto di Siena Maria Forte ma simbolicamente insieme al Questore Costantino Capuano, al Colonnello dei Carabinieri Nicola Ferrucci, al sindaco Francesco Fabbrizzi (visibilmente soddisfatto nonostante l’assenza del presidente della Regione Eugenio Giani trattenuto da problemi istituzionali a Firenze. Tra l’altro il sindaco era felice anche perchè gli è nata stanotte la figlia Camilla)) e alla presidente dell’associazione Angela  Maria Sanna che ha fatto gli onori di casa  anche come guida alle opere esposte di 27 artisti, quasi  tutti del territorio. “Per questo primo anno partiamo da Radicofani perché è un comune distante dalle classiche mete del turismo che solitamente visita la Val d’Orcia, più riservato, ma con una grande storia, che in parte abbiamo raccontato sulle nostre pagine social, nel corso degli scorsi mesi – ha ribadito la Presidente  Sanna – . L’obiettivo del festival è rimettere l’arte e l’artista al centro, scoprendo e mettendo in luce anche nuovi artisti e ridare nuovo lustro al lavoro manuale . Con questa iniziativa  vorremmo riportare l’attenzione dei giovani per l’arte e la passione sulle attività artigianali, che costituiscono un patrimonio artistico che altrimenti andrebbe perduto per poter far rinnamorare le nuove generazioni per il lavoro di artigianato”. Una iniziativa voluta fortemente non solo dalla Presidente Angela Maria Sanna ma anche dal Vice Presidente Alessandro Ficola e dalla Consigliera Graziella Capitoni. Iniziativa che ha sposato subito il sindaco Francesco Fabbrizzi : “ come amministrazione siamo stati entusiasti ed abbiamo subito aderito perché pensiamo che dobbiamo valorizzare il territorio anche con l’arte. Per un piccolo borgo come il nostro è una grande occasione pe rilanciare il turismo di qualità”. L’evento presenta una kermesse di 27 artisti  :ventuno pittori, due scultori e quattro fotografi che si distinguono per originalità e tecnica. Tutti hanno risposto molto bene all’iniziativa rafforzando negli organizzatori la volontà di creare ‘la casa degli artisti in Val d’Orcia’. Gli artisti espongono due opere a testa, le quali durante tutto il fine settimana saranno giudicate da una giuria con il critico d’arte Giorgio Grasso al timone. “È un’iniziativa importantissima per il nostro territorio, un segno bello con l’arte e questo è un messaggio. L’arte parla a tutti e supera ogni lingua. È importante per noi, per Radicofani, per il nostro territorio e per la Val d’Orcia – ha ribadito Fausto Cecconi, Consigliere con Delega alla Cultura – . Nella storia Radicofani ha avuto un turismo non di massa, ma importante. Questo può essere l’inizio di un ritorno a quel tipo di turismo, abbiamo avuto in passato un turismo importante, si pensi che alla Posta Medicea hanno sostato, in villeggiatura personaggi come Dickens, Mozart e molti altri. Potremmo dire che questo evento rappresenta un turismo culturale che Radicofani ha vissuto e speriamo possa tornare ad avere una presenza precisa e puntuale di artisti e di persone che vogliono ammirare il nostro paesaggio, respirare un’aria autentica e un rapporto umano con la nostra gente e i nostri artigiani . Ripartire con il territorio e l’arte che ci dà un qualcosa in più”.  Finita la cerimonia del taglio del nastro e la visita alla “Collettiva” dei 27 artisti le autorità e il pubblico hanno visitato in anteprima anche la Mostra Personale dell’artista Antonio Corriga, voluta dal circolo “Peppino Mereu” e dallaa FASI. Da sottolineare che il pubblico è stato allietato anche con un intermezzo musicale del Duo Chitarra e Sax Alto composto da Lorenzo Pallai e Matteo Fagioli. Nel pomeriggio poi al Teatro Comunale ‘Costantino Costantini’ si  è tenuta la conferenza su “Arte ai tempi del lockdown” tenuta dal Presidente di Giuria, il critico d’arte Giorgio Grasso.

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