Radicofani: l’associazione Pyramid e il Comune promuovono l’incontro con Ugo Foà, testimone delle leggi razziali del 1938 in Italia 

 Domani sabato 23 febbraio (ore 11), al teatro Costantino Costantini di Radicofani, si parlerà in un convegno di “Leggi razziali. Una vergogna da ricordare”, con gli alunni delle scuole medie. Protagonista dell’iniziativa, organizzata dall’associazione giovanile Pyramid e dal Comune, è Ugo Foà, nato a Napoli nel 1928. La sua è una vicenda emblematica. Ad esempio, gli fu impedito, in quanto ebreo, di iscriversi al Ginnasio. Non poteva nemmeno frequentare il circolo privato di tennis o la palestra, perché era un diverso, “un ultimo”. La discriminazione comincia in Italia nel 1938 in Italia: dopo il “Manifesto della razza”, furono promulgate le leggi razziali, o leggi antiebraiche. Le persone di religione ebraica e i loro familiari rimasero senza ogni diritto, umiliate, perseguitate e deportate nei campi di sterminio. L’incontro di Radicofani avviene in un clima in cui l’antisemitismo, e le discriminazioni verso le minoranze etniche e sociali si riaffacciano in Italia, in Europa e altrove. Per questo all’incontro saranno presenti anche gli studenti i quali, sui loro banchi di scuola, ancor prima di “comprendere”, come scrisse Primo Levi, devono “conoscere.” Ma “conoscere”, è un invito sempre aperto a tutti.