Rapolano: carabiniere svegliato da una forte deflagrazione in piena notte  ha sventato un tentativo di furto alla Banca Cras di Serre. I carabinieri stanno visionando le immagini delle telecamere. Istituiti dei posti di blocco per rintracciare i malviventi

Di Massimo Cherubini (da La Nazione del 9 marzo)

Una forte deflagrazione i n piena notte ha svegliato un carabiniere che stava dormendo nella sua abitazione. Si è affacciato alla finestra per capire cosa stesse accadendo. Si è reso conto che era in atto il tentativo di un furto con scasso in danno della banca Cras di Serre di Rapolano. Il militare non ci ha pensato più di tanto. Si è vestito, ha preso la pistola di ordinanza ed è sceso in strada. I malviventi, ormai braccati visto che sul posto stavano arrivando diverse auto dei vari reparti dei carabinieri, di quelli della stazione di Asciano e Castelnuovo Berardenga, si sono dati alla fuga nei campi. Agevolati dal buio hanno avuto gioco facile a farla franca. Ma non è finita qui. I carabinieri stanno visionando tutte le immagini delle telecamere di sorveglianza per giungere agli autori del tentativo di furto- andato a vuoto visto che non. Sono riusciti a portar via nulla- davvero molto singolare.Sono le tre di ieri mattina  quando il carabinieri viene svegliato dal grosso botto. I malviventi  hanno dapprima tentato di sfondare una porta d’accesso alla banca, utilizzando come ariete il tappo in ghisa di un tombino. Tentativo andato a vuoto perché  il vetro antisfondamento della filiale ha retto. Secondo tentativo:  hanno saturato, con acetilene, il bancomat, poco distante dagli uffici, e lo hanno fatto saltare.  I danni alla struttura sono ingenti I danni  ma anche la struttura dello sportello automatico, dove si trovano le banconote per soddisfare gli accessi al bancomat, non si è aperta.  Forse avevano in animo di poter mettere in atto un terzo tentativo. Chissà mai con quale alchimia. Non hanno avuto il tempo  di farlo perché su di loro “incombeva” l’arrivo dei  carabinieri che, per ore, hanno cercato di  prendere i ladri senza “scrupoli”. Sono stati istituiti posti di blocco, sono stati effettuati i primi rilievi alla ricerca di impronte e indizi in grado di dare un preciso indirizzo alle ricerche.  Molto, come accennato, gli investigatori poteranno capire dalle immagini delle telecamere. C’è ne sono diverse che inquadrano l’edificio, e il bancomat, da diverse posizioni. Dopo un periodo di “tregua” nella zona torna ad agire una banda che par essere specializzata in assalti ad agenzie bancarie e sportelli automatici. Servizi di prevenzione sempre elevati per poter prendere i componenti di quella che par, come detto, essere una banda specializzata.