“Così come sostenuto dai miei colleghi Senatori della Lega Gian Marco Centinaio, già ministro delle Politiche Agricole e Forestali, Luca Briziarelli, Capogruppo in commissione Ambiente e Gianpaolo Vallardi, Presidente della Commissione Agricoltura- afferma la Senatrice Tiziana Nisini-mi sono fatta portavoce anche delle realtà toscane legate alla silvicoltura."
Abbiamo ufficialmente sollecitato il Governo affinché si mobiliti con urgenza per stralciare dal fermo produttivo la silvicoltura, perché fermare il taglio della legna ed il suo successivo recupero dai boschi comporta dei costi che le nostre comunità, soprattutto quelle più isolate e composte da persone anziane che utilizzano sistemi di riscaldamento alimentati con legname, non meritano di pagare.”
“Troviamo infatti assurdo-conclude Nisini- escludere la silvicoltura dalle attività agricole, che sono autorizzate e possono continuare a svolgersi. Nel rispetto dell’ecosistema, riteniamo pertanto che questa attività debba subito ripartire, in previsione anche degli effetti negativi che la chiusura comporterebbe anche per l’inverno prossimo”.
