San Casciano dei Bagni: ancora tanto pubblico per l’attore Stefano Accorsi, protagonista della seconda puntata degli incontri de “La Terrazza”. La manifestazione , promossa dalla giornalista Federica Damiani con il pieno sostegno del comune guidato da Agnese Carletti, continua a mietere successi  dopo successi

Di Ettore Bruno

Non era scontato, visto il periodo postpandemia che non sta portando molti turisti nel territorio, aspettarsi un pienone appena a una settimana da quello registrato  con la coppia di artisti- scrittori Sergio Castellitto-Margaret Mazzantini. Invece anche questa volta gli incontri con i personaggi de “La Terrazzo” hanno fatto bingo e hanno portato nel piccolo borgo termale un mare di gente. Questo grazie alla promotrice dell’iniziativa, la giornalista Federica Damiani, e alla sindaca Agnese Carletti che ci ha creduto fino in fondo fin da qualche anno fa. D’altronde anche il primo cittadino ha il senso della notizia da quasi giornalista come lo è stata fino a qualche anno fa quando cominciò proprio con il nostro giornale per poi dedicarsi a una attività , diciamo, più sicura da tutti i punti di vista. E questa volta Federica e Agnese hanno doppiato il successo portando a “La Terrazza” l’attore Bolognese Stefano Accorsi per essere intervistato di fronte al pubblico proprio da  Federica Damiani che  con  le sue domande ha fatto uscire allo scoperto l’artista. E si può tranquillamente dire che è  stato un incontro all’insegna dell’amicizia e anche  dell’allegria . L’attore  ha raccontato aneddoti e storie della sua vita personale e professionale. L’organizzazione tra l’altro non a caso aveva stampato il monologo finale del film di Ligabue ‘Radiofreccia’ sceneggiato da un sancascianese doc, lo scrittore Antonio Leotti.  Un omaggio al film e al suo interprete. ‘Radiofreccia’ è stato infatti il film che ha decretato il successo di Stefano Accorsi per il quale, nel 1999, vinse il David di Donatello come miglior attore protagonista. Stesso premio vinto poi nel 2017 per ‘Veloce come il vento’. Subito dopo un altro grande successo per Accorsi è stato il personaggio del film ‘Le fate ignoranti di Ferzan Ozpetek’ per cui ha vinto un Nastro d’argento e a seguire la Coppa Volpi al Festival del Cinema di Venezia per il film su Dino Campana ‘Un viaggio chiamato amore’.  Accorsi è legato a San Casciano dei Bagni per avervi girato il film di Maria Sole Tognazzi ‘Viaggio Sola’ con Margherita Buy.  Si è ditto felice di tornare a dialogare con il pubblico. Durante il lock down Accorsi è rimasto a Milano, città dove vive con la famiglia e in quell periodo ha rallegrato grandi e piccolo recitando le ‘Favole al telefono’ di Gianni Rodari nei suoi canali social e sul canale web Firenze Tv.  Ha raccontato poi l’emozione di quando nel 2014 è stato nominato Chevalier de l’Ordre des Arts et des Lettres dal Ministero della Cultura francese. Un riconoscimento importante per un artista italiano. Ma lui, del resto, ha sempre recitato anche in Francia, dove ha anche vissuto per un periodo.  Stefano Accorsi, sposato con la modella Milanese Bianca Vitali, ha recentemente annunciate l’arrivo del suo quarto figlio. I primi due li ha avuti dall’attrice e Modella francese Letitia Casta.  Durante l’intervista di ieri ha ripercorso anche i suoi esordi, quando giovanissimo, diventò il beniamino delle teenagers grazie allo spot del Maxibon ‘two gust is megl’ che one’. Un amore da parte del grande pubblico che non si è mai spezzato. Neanche quando se n’è andato in Francia per poi rientrare in Italia.  Negli ultimo anni Accorsi si è cimentato in lavori teatrali importanti. Rivisitazioni de Il ‘Decameron’ di Boccaccio e de ‘L’Orlando Furioso’ per la regia di Marco Baliani, senza dimenticare la meravigliosa interpretazione nella piece ‘Il Dubbio’ per la regia di Sergio Castellitto. Gentile e generoso, Accorsi ha poi risposto alle domande e alle curiosità poste dal pubblico e ha accettato foto e dediche dimostrando che per un grande attore il rapporto con il pubblico è fondamentale.