San Casciano dei Bagni: consegnato il “Premio Fonteverde” alla scrittrice Chiara Gamberale che ha anche annunciato la prossima uscita del suo nuovo romanzo “Il grembo paterno”. Soddisfatta la sindaca Agnese Carletti che vede crescere sempre di più il piccolo borgo come ‘polo culturale’ del territorio

Nata per scrivere : in tre parole si può sintetizzare così il profilo della scrittrice romana Chiara Gamberale  che ha al suo attivo ben 13 romanzi di enorme successo e che ieri sera, intervenendo a San Casciano dei Bagni, per ricevere la prima edizione del premio “Fonteverde”,  ha annunciato il titolo del suo nuovo romanzo in uscita, “Il grembo paterno” che sarà presentato il 28 ottobre al Teatro Quirico di Roma. A fare gli onori di casa prima della consegna  del premio ,la sindaca Agnese Carletti che , grazie al suo impegno e alla sua intuizione e a quello delle sue più strette collaboratrici come Federica Damiani, è riuscita a fare del suo piccolo borgo un vero “polo culturale” del territorio. Un aiuto insperato all’amministrazione è arrivato anche da un colpo di fortuna inaspettato : quello degli scavi in corso in località bagno grande che stanno facendo emergere, praticamente dall’acqua termale, incredibili tesori archeologici dal passato etrusco-romano e che hanno attirato parecchia attenzione a livello nazionale e internazionale. E questo nuovo “polo culturale’ è stato in pratica già riconosciuto indirettamente proprio con l’assegnazione della prima edizione del Premio “Fonteverde” che è stato consegnato alla scrittrice dal General Manager dell’esclusivo resort termale di Italian Hospitality Collection Antonello Del Regno : un premio finalizzato a rendere omaggio a chi ha saputo incantare e ispirare come appunto ha fatto con i suoi romanzi Chiara Gamberale che  ha saputo mostrare, come è emerso nell’intervista che le ha fatto di fronte a un pubblico attento la giornalista Valentina  Venturi,  il suo valore personale, la cui vita e storia racconta di traguardi raggiunti attraverso dedizione, determinazione, forza di volontà, amore per se stessi e per gli altri. E Chiara Gamberale , che è stata anche conduttrice radiofonica e radiotelevisiva e ideatrice di programmi, stimolata dalle domande, ha ammesso di essere una “dispensatrice di titoli ai suoi colleghi scrittori” e non ha avuto remore nel mettersi a nudo di fronte alla platea di spettatori  e nell’esprimere la sua emozione nel ricevere questo premio, lei che è stata finalista del premio Campiello  nel 2008 (e qui ha avuto una punta di polemica, l’unico e anche un po’ imbarazzato , nei confronti dei troppi interessi che girano intorno ai premi letterari). Chiara ha anche ammesso di avere  un sogno nel cassetto che alla fine ha tirato fuori: quello di poter vedere  “crescere il più possibile mia figlia Vita”. La scrittrice ha poi  raccontato molti aspetti della sua formazione, la sua natura di bambina problematica incuriosita dalle storie e dalle  vite altrui, il bisogno di dedizione assoluta alle cose che fa e la conseguente scelta di tenersi lontana il più possibile dal mondo virtuale.  Da sottolineare che  questo premio va inserito  nell’ambito di una edizione speciale della kermesse “La Terrazza Incontri”, ideato da Federica Damiani e supportato dall’ amministrazione comunale di Agnese Carletti fin dall’inizio. Una kermesse che ha avuto un successo di livello nazionale e oltre:” La Terrazza Incontri” infatti  ha lo scopo di promuovere il borgo toscano di San Casciano attraverso incontri di arte, cinema, letteratura, giornalismo, politica, sport ed economia. Fonteverde, partner ufficiale da sempre della manifestazione, per questo ha istituito a partire da quest’anno il Premio Fonteverde, un omaggio e un ringraziamento a chi ha saputo incantare e ispirare, sposando i valori del brand Italian Hospitality Collection per autenticità, passione ed etica.  La manifestazione La Terrazza, invita ogni anno persone che si sono distinte in campo culturale, professionale, umanitario, imprenditoriale nella piazza del Comune, un vero e proprio “salotto rinascimentale” del borgo, a raccontarsi di fronte ad un pubblico attento e coinvolto. Così, come fra amici in piazza, davanti alla platea scorrono le storie e le parole di persone che hanno creato bellezza, hanno dato lustro a un’arte, hanno costruito aziende di valore o dedicato la vita ad aiutare chi ne ha bisogno.  Fonteverde, palazzo mediceo del ‘600 dallo stile rinascimentale immerso in un panorama unico al mondo in Toscana,è sempre stato partner ufficiale dell’evento accogliendo le varie personalità che transitano intorno al festival. La struttura, recentemente rinnovata a seguito di un imponente progetto di ristrutturazione che ha riguardato tutti gli ambienti, è un luogo dove rigenerarsi e trascorrere momenti di relax e puro benessere grazie alla Medical spa interna, alla deliziosa offerta gourmet e all’atmosfera di pace e tranquillità.  “Siamo lieti di accogliere donne e uomini di cultura che contribuiscono a rendere grande il Bel Paese– ha affermato il General Manager dell’hotel Antonello Del Regno – ; Fonteverde ospita da sempre una clientela colta e raffinata, amante del bello per cui il binomio ospitalità e cultura vanno di pari di passo”. E ha aggiunto: Il nostro obiettivo è essere luogo di ispirazione regalando ai nostri ospiti esperienze indimenticabili in un contesto di grande fascino. E’ stato un onore premiare in questa prima edizione  la scrittrice Chiara Gamberale, che ha iniziato la sua carriera da giovanissima e fin dal suo romanzo d’esordio ha avuto il coraggio di raccontare esperienze che hanno aiutato i lettori a capire il mondo delle persone della sua generazione .È una voce speciale, che attraverso la sua scrittura arricchisce i momenti dei suoi lettori e i suoi ascoltatori: i nostri momenti” .