San Gimignano: domenica 12 gennaio il sindaco Marrucci, la Giunta e i rappresentanti dell’Anpi  ricordano il 75° anniversario della partenza dei volontari per  il nuovo esercito di liberazione.  58 sangimignanesi partirono volontari  nei Gruppi di Combattimento e di Marina verso la Linea Gotica

A 75 anni di distanza San Gimignano ricorda il gelido mattino dell’8 gennaio 1945 quando 58 concittadini partirono volontari per il Nuovo Esercito di Liberazione verso la Linea Gotica. Domenica 12 gennaio dalle 11,30 in Sala del Consiglio il Comune di San Gimignano e la sezione Anpi ricorderanno l’anniversario della partenza dei volontari sangimignanesi nei Gruppi di Combattimento e di Marina nel Nuovo Esercito di Liberazione. Quel giorno, sopra due camion scoperti, in pieno inverno, non per vocazione militare o spirito d’avventura bensì per rincorrere un grande ideale di libertà e giustizia sociale contro ogni sopruso e imposizione, partirono i 58 volontari e a salutarli una piazza gremita di sangimignanesi. «La maggior parte di quei 58 concittadini, poco più che adolescenti – sottolinea il sindaco Marrucci -, aveva già ampiamente regolato i conti con la storia, quella personale e quella con la “s” maiuscola, avendo combattuto come Partigiani al fianco delle truppe alleate, in Valdelsa e nel senese, partecipando alla liberazione di San Gimignano e alla liberazione dei detenuti politici dal carcere di San Domenico. Ne restano pochi oggi di quei ragazzi di allora ma, per chi fosse alla ricerca di esempi positivi, invito a conoscerne le loro storie, raccolte dall’Anpi in tutti questi anni in tanti piccoli ma preziosi volumi».