San Gimignano: nuovo futuro per il fiume Elsa. Prende avvio il percorso per la costruzione del ‘Contratto di fiume’.Il sindaco Marrucci: «Stiamo portando avanti un lavoro sinergico e proficuo che potrà diventare un modello innovativo per lo sviluppo del territorio fatto da cittadini, associazioni e istituzioni»

Un nuovo futuro per il fiume Elsa da scrivere insieme, cittadini, associazioni ed amministrazioni comunali senesi e fiorentini: San Gimignano (capofila), Colle Val d’Elsa, Poggibonsi, Barberino Tavarnelle, Certaldo e Castelfiorentino. I sei Comuni si sono aggiudicati il finanziamento del bando “Per la definizione di progetti finalizzati alla realizzazione dei Contratti di Fiume in Regione Toscana” con il progetto “Oltre i Confini. Verso il Contratto di Fiume Elsa” per un importo di 50.375 euro di cui 34.375 euro finanziati dalla Regione Toscana, e con il cofinanziamento dell’Università degli Studi di Firenze per 14.000 euro e della Banca di Credito Cooperativo di Cambiano per altri 2.000.Prosegue dunque il percorso partecipativo del progetto che vedrà una tappa fondamentale mercoledì 22 luglio nella riunione per la costituzione del Comitato di Garanzia di parte pubblica presso il Palazzo Comunale in Piazza del Duomo a San Gimignano.«Stiamo portando avanti un lavoro sinergico e proficuo che potrà diventare un modello innovativo per lo sviluppo del territorio – sottolinea Andrea Marrucci, Sindaco di San Gimignano -. L’obiettivo comune è la valorizzazione del percorso fluviale che possa portare ad una rimessa in valore del fiume che dà il nome alla nostra valle, attraverso percorsi ciclabili e pedonali, sport, pesca, escursionismo, cura del fiume, tutela e qualità delle acque e dell’ambiente oltre alla mitigazione del rischio idraulico. Per il quale, ricordo è in corso la progettazione del Genio Civile toscano per l’area da Cusona a Certaldo. Il tutto in un’ottica di sostenibilità ambientale, economica e sociale, grazie al coinvolgimento delle comunità. Oltre a rappresentare una nuova offerta di fruizione lenta del territorio per tutta la nostra area, soprattutto dopo la pandemia da coronavirus. L’obiettivo principale è quello di costruire una comunità rivierasca attorno al fiume Elsa, grazie al supporto scientifico del laboratorio di Regional Design del Dipartimento di Architettura di Firenze. Una preziosa occasione per promuovere anche l’alta formazione e la ricerca, ma soprattutto per individuare scelte strategiche innovative per il nostro territorio ed attivare nuove economie».In un’ottica di sviluppo locale collaborativo il progetto è stato avviato nelle scorse settimane con un processo di acquisizione di conoscenze, attraverso la mappatura delle associazioni locali interessate allo sviluppo dell’asta fluviale e la somministrazione di un questionario on-line per l’intera cittadinanza.Questo percorso prosegue dunque con la formale costituzione del Comitato di garanzia e monitoraggio. Una sede permanente di accompagnamento al processo, quale luogo di incontro e confronto tra i diversi livelli istituzionali per contribuire alla consapevolezza con cui gli enti partecipano al percorso e come luogo continuo di scambio di informazioni e di reciproci aggiornamenti sull’andamento delle procedure istituzionali.A partire da settembre invece, compatibilmente alle norme anti Covid, prenderà avvio il percorso di partecipazione, curato dall’Associazione Narrazioni Urbane. Saranno realizzate inoltre iniziative di coinvolgimento della popolazione nei sei comuni, con l’obiettivo di far conoscere questo importante strumento, avvicinare la comunità alla risorsa fiume e sensibilizzare ad una fruizione sostenibile e consapevole del territorio. Il progetto “Oltre i Confini. Verso il Contratto di Fiume Elsa”, porterà alla firma di un protocollo di intesa fra tutti i soggetti che a vario livello si occupano del fiume, con l’obiettivo di tutelare e gestire il fiume secondo una visione integrata, valorizzando il territorio e contribuendo allo sviluppo locale delle aree circostanti.