San Giovanni Valdarno: due ruote, un paesaggio da cartolina e buon cibo gli ingredienti della settima edizione della corsa non competitiva “Marzocchina”a partecipazione gratuita, in programma sabato 7 e domenica 8 settembre

Nessuna crisi del settimo anno per La Marzocchina, la ciclo-storica a partecipazione gratuita che sabato 7 e domenica 8 settembre  porterà centinaia di appassionati a percorrere le campagne del Valdarno Superiore,con la regia della Confcommercio della provincia di Arezzo e della Pro Loco di San Giovanni Valdarno, il patrocinio di Regione Toscana, Camera di Commercio di Arezzo-Siena, Comuni del Valdarno Aretino e il contributo di Enel, Moretti srl, Savini e altri sponsor privati .La manifestazione non competitiva giunge infatti quest’anno alla sua settima edizione con un numero crescente di iscritti (erano circa 500 nel 2018, una cifra ormai superata quando ancora mancano alcuni giorni al via)e si presenta con il consueto fascino un po’ vintage della scampagnata tra amici con vecchie bici d’epoca, a percorrere dolci colline, antichi borghi e la piana dell’Arno.A presentarla questa mattina a Firenze, nella conferenza stampa organizzata a Firenze nella sala Barile del palazzo del Pegaso, c’erano il presidente del Consiglio Regionale Eugenio Giani con la vicepresidente Lucia De Robertis e il consigliere Simone Tartaro, il sindaco di San Giovanni Valdarno Valentina Vadi, il direttore di Confcommercio Toscana Franco Marinoni, il presidente della Confcommercio sangiovannese Paolo Mantovani, il referente per gli affari istituzionali di Enel Toscana Emiliano Maratea, il responsabile dell’area ex mineraria Enel Claudio Teloni e il responsabile de “La Marzocchina” Alessio Papi. “Questa manifestazione – ha spiegato il presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani in apertura della conferenza stampa – insieme alla più blasonata Eroica e alle altre ciclostoriche che si organizzano in regione, contribuisce a fare della Toscana un marchio di livello mondiale di questo segmento dell’offerta ricreativa e turistica”. Tra i punti di forza della Marzocchina, i 20 km di strade bianche chiuse al traffico all’interno dell’area mineraria di Santa Barbara, nel comune di Cavriglia, recuperata grazie all’importante lavoro svolto da Enel, che ha permesso di realizzare un percorso sicuro immerso nel verde di un angolo inedito di Toscana, nell’ambito del più ampio progetto di riqualificazione che prevede la valorizzazione dell’area dal punto di vista turistico, sportivo e naturalistico. E proprio Enel, presente sul territorio con le attività di produzione e distribuzione di energia elettrica e con i Punti Enel distribuiti in Valdarno, sostiene l’iniziativa che unisce i valori dello sport, della cultura e dell’arte.  

I PERCORSI 

  1. LA CLASSICA 42 KM

Il percorso tradizionale, lungo 42 km, permette a tutti i partecipanti di percorrere il tratto “speciale” chiuso al traffico all’interno dell’area mineraria della centrale Enel di Cavriglia e di godere dello splendido ristoro nel vecchio borgo di Castelnuovo.

  1. L’INTERMEDIA 72 KM

Percorso di media difficoltà che unisce il fascino dell’area mineraria alla bellezza delle strade bianche e immerse nel verde.Oltre al tratto “speciale” chiuso al traffico della miniera Enel di Cavriglia ed al ristoro nel vecchio borgo di Castelnuovo, i partecipanti potranno attraversare il borgo di Montegonzi e altre aree.

  1. LA LUNGA 107 KM

La Lunga è il percorso più complesso di cui quasi il 50% di strade bianche. Nella prima parte sono compresi il tratto speciale nella miniera Enel e il ristoro nel vecchio borgo di Castelnuovo. A seguire, bellissime strade bianche toccando borghi incantati e località suggestive come Montozzi e Migliarina, fino a raggiungere la piazza di Pergine Valdarno.