Sarteano: a luglio e ad agosto al via una mostra permanente dei documenti storici sulle origini della Giostra del Saracino
A Sarteano il grande successo ottenuto dall’iniziativa “Chi era Remino? La storia della Giostra è la nostra storia” ha convinto il vertice della Giostra stessa e il gruppo dei giovani del Cegs che collabora dall’esterno con l’associazione a raddoppiare. Così già da luglio e ad agosto partirà , nella sede della Giostra, una mostra permanente con tutto il materiale e i documenti storici sulle origini della sfida a cavallo tra i giostratori delle cinque contrade del borgo. L’idea era già nell’aria da tempo ma è maturata definitivamente quando domenica scorsa è stata abbassata la saracinesca sull’evento, svoltosi sempre nella sede ufficiale della Giostra, dell’evento chiamato: “Chi era Remino? La storia della Giostra è la nostra storia”. Per il fine settimana nei locali della sede infatti è stata allestita una mostra di materiale e documenti storici che hanno ripercorso le antichissime origini della Giostra, oltre ad una piccola esposizione di costumi degli anni ’50. E molti cittadini hanno anche condiviso foto, documenti e materiale vario relativo al periodo della Giostra antecedente al 1982, anno della ripresa della manifestazione dopo fasi alterne nel periodo postbellico . L’iniziativa ha avuto una grandissima affluenza di pubblico e moltissimo è stato il materiale raccolto che andrà ad arricchire il già ampio archivio storico. Il Maestro Franco Fabrizi, appassionato storico che tanto ha fatto per ricostruire la secolare storia della Giostra, ha dato un suo ulteriore contributo fornendo un’interessante testimonianza che permetterà di indirizzare le ricerche su Remino, il giostratore che vinse per la Contrada della Santissima Trinità la Giostra del 1962, l’unico dell’albo d’oro dell’antica manifestazione del quale ancora non si conoscono le generalità.