Sarteano : dal 31 luglio al 2 agosto il Castello ospita la nona edizione di “Civitas Infernalis” dal titolo “Rievocandum” organizzata dalla Giostra del Saracino che quest’anno non di disputa causa Coronavirus che vieta assembramenti

La magia del medioevo e i colori delle cinque contrade della Giostra del Saracino di Sarteano tornano a brillare grazie a Civitas infernalis, da venerdì 31 luglio a domenica 2 agosto. La scena è quella della piazza d’armi, all’ombra del millenario castello che domina il borgo, per una edizione rivisitata del festival fantasy con il titolo di “Rievocandum”. Ovviamente saranno osservate le norme di sicurezza per il contenimento del Covid-19, ma non per questo la manifestazione sarà meno affascinante degli anni precedenti.Venerdì 31 luglio e sabato 1 agosto (alle ore 21 ed in replica alle 22.45), la compagnia Arteare presenta lo spettacolo che dà il nome alla manifestazione, con il Drago bianco e la compagnia del Santo Macinello.Domenica 2 agosto è previsto uno spettacolo unico, all’interno del quale, con la collaborazione del gruppo sbandieratori della Giostra del Saracino, sarà disputata anche la “disfida” tra i tamburini e gli sbandieratori della cinque contrade, che tradizionalmente anticipa la Giostra del 15 agosto. “Aspettiamo gli ospiti nel magnifico castello di Sarteano, dove abbiamo predisposto tutte le misure di sicurezza necessarie a garantire piacevoli e sereni momenti di intrattenimento e svago dei quali c’è un gran bisogno per ripartire -sottolinea il presidente della Giostra del Saracino Gianfranco Paolini -. Con grande rammarico e sofferenza il comitato della Giostra di concerto con il Comune ha deciso di non disputare la manifestazione il 15 agosto come da tradizione, ma l’Associazione è più viva che mai con tante iniziative, come questa edizione di Civitas infernalis o il convegno sugli acquedotti di Sarteano, Montepulciano, Vivo d’Orcia e Siena che si è svolto nei giorni scorsi al teatro comunale con una personalità di grande spessore culturale e legatissima a Sarteano come Benedetto Bargagli Petrucci, insieme a Duccio Pasqui. La Giostra è a disposizione della comunità di Sarteano per aiutare il Paese a ripartire” .