Sarteano: due giorni di festa per gli anziani organizzati dalla Misericordia. Una targa per la coppia che ha più anni di matrimonio alle spalle. Domani un cortometraggio sugli anziani realizzato da Gabriele Valentini

Di Leonardo Mattioli

A Sarteano, si sa, gli anziani sono tanti ma non si sapeva che gli ultraottantenni  fossero oltre il 10% della popolazione che è di circa 4 mila 700 abitanti. Per l’esattezza sono 524. Il numero  preciso si è saputo  solo grazie alla Misericordia guidata da Vincenzo Grassi  quando ha cominciato a organizzare  per domani 15 e domenica 16 giugno la “Festa dell’anziano” arrivata alla 51° edizione.  Una festa articolata su  due giorni che si concluderà con un pranzo nel ristorante di Antonello. Quando sono partiti gli inviti alla Misericordia si sono resi conto del numero esatto degli ultraottantenni. Prima del pranzo conclusivo, la giornata di domani sabato sarà molto impegnativa per gli anziani che  festeggeranno prima nella Chiesa di San Francesco con un rinfresco nel refettorio dove i volontari si esibiranno anche in canti. Poi nel pomeriggio tardi al teatro comunale dove verrà proiettato un cortometraggio realizzato dal regista Gabriele Valentini e contenente una serie di interviste proprio agli anziani per sapere da loro come si svolse il matrimonio. Non a caso il progetto presentato e approvato dalla Regione Toscana che l’ha cofinanziato si chiama come il corto, cioè “quel dì di festa””. Un progetto, come racconta Vincenzo Grassi, nato da una idea  della Misericordia con centinaia di interviste agli anziani proprio sul giorno del loro matrimonio realizzate dalle volontarie. “Poi Valentini – aggiunge Grassi –  ne ha fatto un ‘corto’;  rappresenta una testimonianza di come venivano fatti i matrimoni soprattutto negli anni ’50 e ’60. E’ importante che ne resti una traccia. Noi stiamo pensando anche di farne una brochure”. Quest’anno poi verrà data una targa ricordo alla coppia che avrà maturato più anni di matrimonio.