Sarteano: il 2021 sarà l’anno del ritorno della Giostra del Saracino dopo la sospensione di un anno a causa delle restrizioni prese per contrastare il contagio del Covid

Di Leonardo Mattioli

“ La Giostra c’è!  Siamo pronti. Siamo pronti a ricominciare “. Sono queste le parole che escono più dal cuore che dalla bocca del presidente della Giostra del Saracino di Sarteano Gianfranco Paolini  quando gli  chiedo che previsioni fa per il prossimo anno e quindi se  tornerà in piazza la sfida tra i giostratori delle cinque contrade. In effetti Paolini ,anche per l’anno in via di conclusione, questo 2020 flagellato dal Coronavirus, avrebbe voluto far svolgere la Giostra con tutte le restrizioni e le misure del caso ,ma non è stato possibile alla luce dell’evolversi della pandemia: tuttavia non si è perso d’animo e ha fatto di tutto per mantenere viva, insieme al suo gruppo dirigente , l’attenzione sulla Giostra con alcune e ben mirate iniziative. “ Abbiamo fortemente voluto esserci nell’estate del 2020 pur nella difficoltà del momento – ha ricordato – con gli spettacoli di “Rievocandum” , le conferenze a Teatro e al Vivo con la importante testimonianza di Benedetto Bargagli, con la caccia al tesoro  ‘Il Ratto del Buratto’ in collaborazione con ” L’Ombrico” .Ed è proprio dallo splendido “Palio” andato alla contrada  vincente del “Ratto del Buratto” , la contrada di S. Lorenzo, che ripartiamo. Ovviamente non da quello, ormai nella bacheca dai vincitori, ma dal Palio che andrà alla contrada che vincerà il Saracino 2021”. Paolini,  in accordo con l’Amministrazione Comunale,  ha predisposto il bando per la realizzazione del bozzetto del  prossimo Palio:”non daremo “altri temi” perché nell’iconografia tradizionale abbiamo già tutto quello che rappresenta la nostra comunità.  Partiamo ora, subito, perché ci aspettiamo opere magnifiche, celebrative di una della manifestazioni più belle d’Italia : la nostra Giostra, il nostro Saracino!”. Comunque la Giostra non è mai stata ferma con le mani in mano ma è sempre  stata attiva e dinamica come in questi ultimi giorni: tra l’altro sta  predisponendo  il presepe ‘unico’, cioè realizzato insieme dalle cinque contrade, sotto le Logge (visibile dal 22 dicembre) della Piazza principale del borgo . Inoltre sono ormai in dirittura d’arrivo le Commissioni per la tutela del patrimonio e per le controversie eventuali relative alla Giostra e che dovranno essere approvate dalla Giunta Comunale.