Sarteano: in consiglio comunale la minoranza di Andreini (FdI), vota la mozione di maggioranza  che condanna l’assalto alla Cgil di Roma e che chiede lo scioglimento di Forza Nuova. Ma la maggioranza non accogliere la mozione di Andreini di condanna contro “qualunque forma di estremismo”

A Sarteano il consigliere di minoranza Piero Andreini , che è anche presidente  del Circolo di Fratelli d’Italia, ha votato la mozione di maggioranza del centrosinistra che  condanna gli atti vandalici e le aggressioni nei confronti della sede della Cgil nazionale  in occasione dei cortei di protesta contro il Green Pass. La stessa mozione impegna il sindaco a chiedere al governo “Lo scioglimento di Forza Nuova e di ogni movimento neofascista”.  Lo stesso Andreini ha informato che “Landi ha accettato una integrazione da me suggerita ma non ha accolto la mozione, di tenore analogo, dell’opposizione. Per questo – ha aggiunto – ho protocollato  una mozione sull’argomento, che vuole superare la unidirezionalità della ferma condanna che, giustamente, è espressa da tutte le forze politiche parlamentari, per sensibilizzare il Consiglio sulla condanna di qualunque forma di estremismo, in politica . Difatti i media si sono concentrati sui disordini, e la successiva devastazione della sede CGIL romana, ad opera di uno sparuto gruppo di neofascisti appartenenti a Forza Nuova, capeggiati da Roberto Fiore, Giuliano Castellino e Luigi Aronica, estremista dei Nuclei Armati Rivoluzionari (NAR), pluri pregiudicato, tutti noti alla DIGOS.Purtroppo, poco si è parlato di altri eventi, altrettanto gravi, occorsi nei giorni seguenti, di diversa matrice ma con analoghe caratteristiche. Difatti, durante la notte di mercoledì 13 ottobre scorso, a Roma, è stata assaltata da ignoti la sede elettorale del candidato di Fratelli d’Italia Enrico Michetti che hanno, tra l’altro, imbrattato l’ingresso con minacce di morte, testualmente: «FASCISTA, RICORDATI PIAZZALE LORETO» e per firma una stella a cinque punte, stemma legato al gruppo terroristico di estrema sinistra Brigate Rosse. Inoltre, durante una manifestazione popolare contro le decisioni del Governo di regolare l’accesso al lavoro, in presenza e a distanza, mediante la certificazione Green Pass, svoltasi a Milano, mercoledì16 ottobre scorso, un gruppo di 70 persone sui circa 10.000 manifestanti (a detta del Prefetto di Milano Renato Saccone) ascrivibili al movimento anarchico hanno creato momenti di tensione e disordini. A mio parere, appare evidente che il malcontento di parte dei cittadini italiani li spinge a manifestare contro le misure adottate dal Governo in tema di Green Pass per l’accesso al lavoro in presenza e a distanza,  che piccoli gruppi di persone ascrivibili a movimenti neofascisti, anarchici e terroristidi estrema sinistra approfittano della situazione e si infiltrano nei cortei di protesta, che i fatti di violenza e devastazione, che ne conseguono, rendono più difficile il confronto tra le forze politiche, soprattutto, in questo periodo di scadenze elettorali, politiche ed amministrative, di grande rilevanza. Per cui esprimo ferma condanna degli atti di violenza e di intimidazione di chiara matrice neofascista, brigatista e anarchica, e la massima solidarietà alla CGIL, agli operatori sanitari coinvolti, alle forze di polizia e ai cittadini che hanno visto sminuito – ha concluso Andreini – il diritto costituzionale a manifestare liberamente la propria opinione».