Sarteano: inaspettata “coda” del concerto rock in piazza ieri notte. Molti giovani si sono assiepati lungo corso Garibaldi, senza mascherine e senza le dovute distanze, dando vita fino oltre le due di notte, tra schiamazzi e urla, a un’improbabile giostra del Saracino a bordo di un carrello della spesa. Molti cittadini indignati, anche per il rumore prolungato fino a tarda ora, hanno postato foto e video dell’impresa di questi giovani. Il sindaco Landi “qualcuno ha esagerato”. Dure le opposizioni consiliari per la manifestazione di musica Rock che “non doveva essere organizzata: gesto irresponsabile”
Di Leonardo Mattioli
Speriamo veramente che nessuno si sia contagiato dopo l’incredibile e inaspettata “ impresa “di ieri notte, senza mascherine e senza distanziamento fisico, da parte di decine di ragazzi in pieno centro storico a Sarteano. E’ successo che , terminato il concerto Rock in piazza, molti giovani che, secondo i video e le foto postati su Fb da alcuni residenti in nottata, sembrano parecchie decine, hanno dato vita un’improbabile Giostra del Saracino utilizzando un carrello della spesa da mesi lasciato fuori dalla sede dell’associazione “SarteanoViva” e contenente libri a disposizione di tutti. Solo che questa volta il carrello è stato adibito a una sorta di cavallo immaginario. A bordo ci sono saliti, di volta in volta, come dei novelli Don Chisciotte, alcuni giovani che brandendo una sorta di bastone a mò di lancia e spinti da qualche volenteroso si sono scagliati contro una specie di buratto per colpirlo mentre un improvvisato “alfiere” scandiva il nome della contrada chiamata alla “carriera”. Tutto fino a tarda notte. Qualcuno dice le due, qualcun altro le tre. Comunque fino a tardi tra urla, schiamazzi alimentati verosimilmente dall’euforia provocata da qualche bicchiere di troppo. Urla e schiamazzi che hanno disturbato non poco molti dei residenti di Via Garibaldi, in pieno centro storico, dove è stata inscenata questa buffonata di giostra. Da vergognarsi veramente: prendere in giro anche la Giostra che rappresenta Sarteano .E’ vero che ieri, 15 agosto, doveva corrersi la tradizionale Giostra del Saracino che è stata annullata proprio per non poter garantire le distanze di sicurezza e tutte le regole anti-Covid ma questo non giustifica certi atteggiamenti, se pur dettati dalla delusione per la mancata sfida tra i giostratori delle cinque contrade. Qualcuno dalla finestra li ha fotografati e li ha ripresi in alcuni video andati poi in rete. Qualcun altro, si è lamentato su Fb per i danni subiti : “ma i danni che fanno chi me li ripaga- dice un residente di cui non riferiamo il nome -; ieri notte mi hanno preso a calci la porta di casa e quando mi sono affacciato alla finestra per dirgli qualcosa sono stato anche preso per il c…o”. Qualcun altro ha scritto che a questa punto sarebbe stato meglio fare la Giostra con tutte le regole previste e impedire questa ‘farsa’” lamentandosi perché erano “ tutti senza mascherine mentre agli spettacoli o in Chiesa si devono rispettare le regole”. Il sindaco Francesco Landi, che evidentemente non si aspettava una cosa del genere, ha ammesso che “qualcuno ha esagerato”. Insomma tante prese di posizioni su Fb contro questa iniziativa notturna. E poi alcune opposizioni consiliari che hanno preso la palla al balzo per sparare contro chi ha autorizzato “ una manifestazione di musica rock sulla piazza – ha scritto Ugo Pansolli che guida una lista civica .- Poi dolersi che i partecipanti non rispettano la distanza sociale, soprattutto quando si è fatto luogo alla sospensione della Giostra del Saracino mi appare del tutto singolare, per usare un eufemismo. Esistono precise competenze che non possono essere ignorate, alle quali nessuno può sottrarsi ed alle quali sono connesse specifiche responsabilità, parimenti ineludibili. Gli onori e gli oneri del comando. Confido vivamente –ha anche scritto -che al Covid 19 non piaccia la musica rock, altrimenti, temo, che assisteremo ad un ….dopo concerto. Confidiamo in Dio che, a quel che è dato vedere, è l’Unico che ha le idee chiare “. Anche secondo Danilo Mariani, a capo del gruppo di ”centrodestra”, “è stato un gesto irresponsabile riempire la piazza in quel modo. La chiacchiere stanno a zero. Oltretutto con i contagi in crescita e con diverse quarantene in atto. Mi sbellico dalle risate quando per una raccolta firme per una causa che riguarda tutti, mi sento accusare di propaganda. E poi vedo fare propaganda a discapito della salute pubblica. Della quale il primo cittadino ne è responsabile”.