Sarteano: la prima contrada a scendere in campo per la Giostra del Saracino del 15 agosto sarà San Martino con Tony Bartoli, vincitore della sfida del 14 luglio.Poi correranno Sant’Andrea con Francesco Perugini, San Bartolomeo con Marco Mazzuoli ,San Lorenzo con  Claudio Rossi e S.S.Trinità con Giacomo Perugini

Di Leonardo Mattioli

Suggestiva e partecipata manifestazione quella della “Tratta dei bossoli” per definire l’ordine di partenza dei cavalieri per la Giostra del Saracino di Sarteano del 15 agosto. Il primo giostratore che scenderà in campo per “battere” il Saracino sarà Tony Bartoli per la contrada bianco-azzurra di San Martino,tra l’altro vincitore della Giostra del 14 luglio scorso. La sorte, secondo quanto stabilito dai nomi contenuti nei bossoli tratti dall’urna di rame dal presidente della Giostra Sergio Cappelletti e poi  fatti vedere  a tutti dal sindaco Francesco Landi, ha stabilito il seguente ordine di partenza: Francesco Perugini per Sant’Andrea;Marco Mazzuoli per San Bartolomeo, Claudio Rossi per San Lorenzo e Giacomo Perugini per S.S. Trinità. Dai nomi dei giostratori tutto fa prevedere una giostra molto combattuta. Dicevamo “suggestiva” la cerimonia della tratta perché, a differenza degli altri anni, Sergio Cappelletti, d’accordo con l’amministrazione, ha deciso di unire in una serata  unica il corteo e l’offerta dei ceri a San Rocco, protettore della Giostra, la tratta  dei bossoli appunto, l’investitura dei Capitani  e lo spettacolo finale dei fuochi  che ha visto impegnati con le fiaccole dei bravissimi giovani. Inoltre, a sempre a differenza degli altri anni,lo spettacolo è stato gratuito. L’unica nota “stonata”, ma non voluta, è stata la mancanza del Palio da consegnare il 15 agosto alla contrada vincitrice. Tradizionalmente è proprio durante la “tratta” che il Palio viene  fatto vedere a tutti. Questa volta non è stato possibile perché l’artista che ha vinto il bando per la realizzazione del drappo è un pugliese di Oria, cittadina gemellata con Sarteano, è non è potuto arrivare in tempo per mostrarlo. Pertanto il Palio sarà fatto vedere il 15 agosto. Quando, e questa è un’ altra novità, il  corteo storico che precederà la Giostra mostrerà i nuovi costumi fatti realizzare recentemente da una sartoria umbra, che ha vinto il bando della commessa, e  decisi dall’amministrazione guidata da  Francesco Landi che ha provveduto anche a finanziarli. Tornando alla manifestazione della “Tratta”, dopo il corteo storico ogni contrada ha consegnato al Parroco Don Fabrizio un cero che , acceso, è stato posto di fronte alla statua di San Rocco. Insieme al cero è stata deposta ai piedi dell’effigie del Santo da ogni contrada anche una lancia, che sarebbe quella del giostratore. Al quale infatti è stata consegnata successivamente dopo l’investitura , da parte di Sergio Cappelletti, dei Capitani Federico Pizzinelli per S.S. Trinità; Massimo Nocchi per San Bartolomeo; Francesco Ciaccioni per San Martino;Giancarlo Betti per Sant’Andrea e Maurizio Pippi per San Lorenzo. Tutto pronto quindi.  Il prossimo  appuntamento è per il 14 agosto quando si terrà la “provaccia” che precederà la Giostra del giorno successivo.