Sarteano: nelle prossime settimane la riapertura del distretto socio-sanitario che sarà graduale e in completa sicurezza. Landi e Patanè: “Rafforzare ancora di più la sanità territoriale, per la quale lo stesso Decreto Rilancio prevede servizi ancora più puntuali e organizzati in maniera innovativa”

“Il distretto socio-sanitario di Sarteano riaprirà nelle prossime settimane: la sospensione delle attività è solo temporanea “ lo ha dichiarato il Sindaco Francesco Landi spiegando che “ dalle interlocuzioni che abbiamo avuto con la direzione della zona distretto Amiata Senese e Valdorcia dell’Ausl Toscana Sud Est sono arrivate risposte in tal senso, che rassicurano rispetto alle preoccupazioni della cittadinanza emerse nei giorni scorsi. Il distretto di Sarteano, come altri presidi territoriali, ha sospeso i servizi a causa dell’emergenza Covid, ma progressivamente torneremo alla normalità, in piena sicurezza”.A fronte dell’emergenza sanitaria, infatti, l’11 marzo l’Ausl Toscana Sud Est aveva comunicato il piano di riorganizzazione dei presidi territoriali. Tale piano implicava la sospensione dell’attività del distretto di Sarteano, insieme a quelli di Cetona, San Casciano, Trequanda, Pienza, Piancastagnaio, Castiglion D’Orcia, San Quirico e Radicofani. Al contrario, sarebbero rimasti aperti, dotati di check point e speciali misure di sicurezza, i presidi principali di Chiusi, Sinalunga, Torrita di Siena, Chianciano Terme e Abbadia San Salvatore. Con il passaggio alla fase 2, l’Ausl Toscana Sud Est ha recentemente comunicato la ripresa delle attività sanitarie e sociali a partire dagli stessi presidi territoriali rimasti aperti durante la fase 1, già dotati di check point, mentre gli altri al momento resterebbero chiusi. Ma è solo questione di tempo, quindi, perché la ripartenza non può che essere cauta, progressiva e graduale. “Siamo soddisfatti delle garanzie avuta dalla Ausl – hanno fatto sapere il sindaco Francesco Landi e l’assessora Donatella Patanè – perché dopo quello che abbiamo passato come comunità la stessa possibilità della non riapertura del distretto sarebbe stata una notizia irricevibile. L’emergenza Covid ci ha insegnato che occorre potenziare e rafforzare ancora di più la sanità territoriale, per la quale lo stesso Decreto Rilancio prevede servizi ancora più puntuali e organizzati in maniera innovativa. In questa fase di graduale ripartenza l’obiettivo delle istituzioni è coniugare territorialità del servizio e sicurezza sanitaria”.Per quanto concerne l’erogazione dei servizi, al momento i prelievi si possono effettuare nei presidi aperti tramite il servizio CUP 0577 767676 o quello di prenotazione online Usl7.zerocoda.it, con prescrizione del medico di base, oppure in forma privata presso lo studio medico prenotando al n. 0578 266740. A domicilio vengono invece effettuati solo quelli per situazioni di particolare rischio sanitario (urgenti e/o oncologiche, ecc.). Per quanto riguarda i tempi di attesa per i prelievi, la previsione condivisa dalla Ausl è che ci sia un progressivo e sensibile miglioramento: verranno monitorati e se fosse necessario saranno allargati gli orari e giorni dedicati nei distretti e adottate tutte le modalità operative per accorciarli sempre di più. Per le visite specialistiche la situazione è più complessa perché ci sono da “smaltire” molte prenotazioni arretrate e rimandate causa emergenza Covid-19.In questo momento di transizione, in attesa della riapertura dei servizi del Distretto di Sarteano, per l’assistenza infermieristica i cittadini si possono rivolgere alla Casa della Salute di Chiusi chiamando il 0578 713716 dal lunedì al sabato (11.30-12.30), così come per quella integrativa (consegna buoni). Per contattare l’assistente sociale il numero è 0578 713143.