Sarteano: scelti i bozzetti per i due palii della Giostra del Saracino, per quella di agosto e per quella straordinaria di luglio che sarà dedicata a Leonardo da Vinci

di Leonardo Mattioli

L’hanno spuntata due pittori, uno di Siena e l’altro di Oria, nel brindisino.Cittadina, quest’ultima, gemellata con Sarteano e con  la contrada sarteanese di San Martino . Si sono aggiudicati la realizzazione del due palii che dovranno essere preparati e quindi consegnati alle contrade vincitrici della Giostra del Saracino del 15 agosto e di quella straordinaria del 14 luglio che, quest’anno, sarà dedicata all’anniversario dei 500 anni della morte di Leonardo da Vinci. I nomi dei due pittori , scelti dalla commissione giudicante della Giostra, però saranno annunciati solamente alla vigilia delle due Giostre previste quest’anno. La commissione giudicante ,composta dal presidente, dai membri del comitato della Giostra , dai capitani delle cinque contrade e dal Sindaco, ha dovuto faticare non poco per scegliere i due bozzetti vincitori . Ne sono arrivati 9 provenienti da artisti di Torrita di Siena, di Siena, di Oria e della stessa Sarteano.Difficile la scelta soprattutto per la qualità dei bozzetti che quest’anno è stata molto alta. Da ricordare inoltre che quest’anno è maggior il contributo economico che l’amministrazione comunale guidata da Francesco Landi ha voluto assegnare per la realizzazione dei due drappelloni : infatti è pari a mille euro come rimborso comprensivo di tutto. Gli artisti selezionati ora dovranno realizzare  i due palii attenendosi scrupolosamente alle misure indicate nel bando : quindi della larghezza massima di 100-110 cm e della lunghezza massima di 180-170 cm . I “drappelloni” dovranno consegnarli al vertice della  Giostra  il primo il 29 giugno in modo che possa essere assegnato alla contrada vincitrice della Giostra di metà luglio; il secondo il 20 luglio per la sfida del 15 agosto. Obbligatoriamente i due palii dovranno contenere la scritta della Giostra del Saracino con la data della gara, gli stemmi delle cinque contrade e del comune,un riferimento al santo protettore San Rocco e  a uno degli elementi tipici della Giostra come i cavalli, i giostratori, il buratto, l’asta, gli anelli etc.