Sarteano: sette donne alla guida del Centro Commerciale Naturale. Il Direttivo a voce univoca: “Orgogliose dell’offerta commerciale del borgo ma importante fare squadra per resistere adesso e pensare insieme al futuro”

Eletti i vertici dell’associazione del commercio sarteanese. L’assemblea, molto partecipata al Teatro degli Arrischianti, ha individuato quali referenti per il direttivo Ilenia Cioncoloni, Beatrice Lolli, Giordana Moretti, Tiziana Palazzi, Daniela Pifferi, Marina Rocco, Eva Romagnoli. Poi il direttivo ha provveduto alla redistribuzione interna delle cariche: Presidente è Ilenia Cioncoloni, titolare di una nota attività nella zona “fuori le mura” del paese, area per la quale sarà punto di riferimento per i suoi colleghi. Al suo fianco, Vice, Beatrice Lolli che sarà anche referente per le attività del centro storico, Marina Rocco, segretaria e punto di riferimento per l’area commerciale nei pressi del campeggio, Tiziana Palazzi nel ruolo di tesoriera e referente per le attività artigiane e le tre consigliere, Eva Romagnoli, altro punto di riferimento per il centro storico, Daniela Pifferi voce dei commercianti di Via di Fuori e Giordana Moretti referente per le frazioni e le aree fuori dal centro abitato. “Sarà la forza del gruppo a fare la differenza” affermano le sette del direttivo “e l’obiettivo è quello di dare vita ad un’associazione rappresentativa dell’intero tessuto economico sarteanese e che tuteli e porti avanti le istanze del mondo del commercio e delle Partite IVA, proprio a partire da questo momento difficilissimo dove è essenziale stare uniti”.L’associazione, supportata dal Comune di Sarteano, ha già partecipato ad un bando regionale destinato ai Centri Commerciali Naturali con l’obiettivo di finanziare la start up della stessa e di parte delle iniziative natalizie che sarà possibile organizzare e ha già messo a punto le prime azioni da portare avanti in questo periodo, a partire dalla individuazione delle attività di somministrazione sarteanesi che si sono organizzate per fornire servizio a domicilio o “take away” e promozione della loro offerta in questa fase così complessa.“Dobbiamo essere orgogliosi dell’offerta commerciale, artigianale, di somministrazione e ricettività che il nostro paese è in grado di dare – continua il direttivo a voce unica – con attività economiche sia storiche che di recente apertura, distribuite su tutto il perimetro del centro abitato e anche nelle frazioni e capaci di dare una risposta di grande qualità a tutte le necessità di acquisto o servizio senza bisogno di spostarsi né di ricorrere al commercio on line”.