Sarteano: sindaco Landi, l’Abbazia di Spineto comprata da “Arsenale Spa”, società leader dell’ospitalità di lusso che dovrebbe investire circa 30 milioni di euro nella Tenuta di circa 800 ettari sui quali sorgono anche 11 casali indipendenti e 20 km di strade
L’Abbazia di Spineto a Sarteano è stata comprata da “Arsenale Spa”, società leader dell’ospitalità di lusso. Me ha dato l’annuncio lo stesso sindaco Francesco Landi in un post dove da il ‘benvenuto’ alla società e dove ricorda come “negli ultimi tempi ci sia stata tanta attenzione sul territorio di Sarteano da parte di tanti imprenditori del settore turistico. Oltre a grandi realtà ormai consolidate come la Bagno Santo, la Sovana e Monteverdi e importanti acquisti come quello realizzato dalla nota chef americana Rachael Ray, sono all’orizzonte investimenti molto interessanti sulla zona dei Vecchi Mulini e, di oggi, l’ufficializzazione di una notizia strabiliante che riguarda l’Abbazia di Spineto, la meravigliosa tenuta sarteanese che, grazie alla Signora Marilisa Cuccia e al marito Tagliapietra ha fatto – già dagli anni ‘80 – da apripista in Toscana rispetto al concetto di agriturismo e ricettività in campagna.”.. La proprietà di Spineto , che si trova lungo la strada che da Sarteano va verso Radicofani, si sviluppa su 800 ettari di terreno e comprende – tra le strutture interne – un’abbazia, 11 casali indipendenti e 20 km di strade. Il complesso affronterà una ristrutturazione di durata triennale a partire da fine 2022. L’investimento complessivo di Arsenale, è di circa 30 milioni di euro. L’abbazia e chiesa della Santissima Trinità di Spineta, comunemente detta Abbazia di Spineto, è un’abbazia cistercense fondata nel 1085 da Willa, vedova del conte Pepone Manenti di Sarteano ; nel 1112 l’Abbazia fu affidata ai monaci vallombrosani di Coltibuono. Successivamente il conte Manente, discendente di Willa, nelle vicinanze della fondazione ottenne a livello il terreno di Poggio Moiane «per edificarvi torri e case»]; nel XIV secolo il centro fortificato di Poggio delle Moiane divenne libero comune.. Durante il Medioevo l’Abbazia di Spineto fu importante centro religioso per i fedeli residenti nella Val d’Orcia e nella confinante Val di Chiana. Nelle sue strutture ospitalizie l’Abbazia accolse i viandanti che dalla vicina Via Francigena transitavano in direzione di Roma per recarsi in pellegrinaggio presso la tomba di San Pietro. Sul finire del XV secolo iniziò il periodo della sua decadenza. L’Abbazia fu oggetto di numerose commende e nel 1627 passò ai Cistercensi che vi rimasero fino al 1784, anno della sua soppressione deliberata dal granduca Leopoldo II di Toscana. La fondazione già separata dal potere ecclesiastico fu amministrata dallo Spedale degli Innocenti che trasformò la sua struttura originaria in fattoria agricola. Nel 1831 iniziarono successivi passaggi a soggetti privati.Negli anni recenti le strutture edilizie del complesso abbaziale hanno subito un accurato restauro ed oggi vengono utilizzate per importanti incontri culturali e cerimonie religiose.Il 12 e 13 maggio 2013 si è svolto nell’abbazia il raduno informale dei ministri del governo di Enrico Letta.