Siena: al food made in Tuscany tanti protagonisti, dal tortello 2.0 al gelato all’olio extravergine

Dal prosciutto rivisitato in chiave fusion al Tortello 2.0, passando per il gelato all’olio extravergine d’oliva con rabarbaro e sale rosso di Cipro: si conclude con successo l’edizione numero zero di BuyFood Toscana, prima vetrina internazionale esclusivamente dedicata ai prodotti agroalimentari da filiera certificata, che si è svolta a Siena, nel complesso di Santa Maria della Scala. Qui offerta toscana al 100% e domanda internazionale si sono incrociate grazie a una serie di incontri b2b, che hanno coinvolto oltre 50 buyer provenienti da tutto il mondo. Oltre 50 le aziende e 16 i Consorzi e le Associazioni di tutela dei prodotti Dop, Igp e Agriqualità che hanno aderito all’iniziativa, oltre a numerosi ristoranti del territorio, grazie alla sinergia con Vetrina Toscana, progetto di Regione e Unioncamere Toscana che promuove le attività che utilizzano prodotti tipici del territorio. Per loro e per l’intera città di Siena la festa prosegue oggi, sabato 8 giugno, con la proposta di speciali menu e piatti originali che permetteranno di continuare a degustare le leccornie regionali.  La carrellata del gusto made in Tuscany è iniziata con il Consorzio del Pecorino delle Balze Volterrane DOP accompagnato dallo Chef Genuino Del Duca. Il piatto proposto ha visto l’abbinamento tra l’inusuale crema di Pecorino e il tortello di Broccolo. Il Consorzio del’Olio Seggiano, affiancato dallo chef Emilio Signori (Locanda La Luna, di Tirli) ha proposto la sua Battuta di Maremmana all’olivastra seggianese con i colori dell’estate. Il Consorzio Tutela Cinta Senese DOP ha portato come testimonial Niccolò Savini della macelleria agricola. Qui la proposta è un evergreen: carne alla griglia. Il Consorzio dell’Olio Chianti Classico, ha scelto come testimonial Andrea Perini, del 588 di Bagno a Ripoli (FI), premiato dalla guida Flos Olei 2019 come ristorante più vocato all’uso dell’extravergine d’oliva. Il piatto proposto è stato il Tortello 2.0 e cioè Cappelletti all’ Olio DOP Chianti Classico ripieni di ragù con spuma di patate, purea d’aglio e gel di prezzemolo.  Proseguendo nelle tappe del viaggio gastronomico, il Consorzio del Prosciutto Toscano DOP è arrivato al BuyFood con lo chef giapponese Yuma Hirai. La sua ricetta – maki sushi di Prosciutto Toscano DOP – ha dimostrando l’utilizzo vincente del prodotto anche in ricette fusion.  Il Consorzio del Vitellone Bianco Appennino Centrale IGP accompagnato da Fulvio Bralia, Macellaio della “Cooperativa agricola allevatori senesi di chianina”, ha presentato un altro evergreen: la Tartare della loro chianina.  Il Consorzio Tutela Finocchiona IGP ha portato alla manifestazione il suo ‘Panino Regionale’ che rientra nel progetto Panini d’Italia. Il gustoso salume viene abbinato, infatti, con particolari tipologie di pani regionali. Il Consorzio tutela Pecorino Toscano DOP, accompagnato dagli chef chef Roberto Lodovichi (presidente Unione Regionale Cuochi Toscana) e Sara Guadagnoli, ha proposto Cramble di Pane Toscano DOP pomodorini freschi fave fresche e caviale del loro Pecorino. Il Consorzio Olio Toscano IGP ha scelto come testimonial il gelataio Vetulio Bondi de I gelati del Bondi, Firenze (presidente dei gelatieri Artigiani Fiorentini) per lanciare una assoluta novità: ‘Abbraccio Europeo’, il gelato all’Olio Toscano IGP con coulis di rabarbaro, grue di cacao e sale rosso di Cipro. Presenti al BuyFood anche il reparto dolci con Assocantuccini. Due giovani studentesse hanno fatto da testimonial, si tratta di Maria Adelaide Ramalho e Cristina Principe che hanno vinto gara regionale proprio con i cantuccini. La loro ricetta – ‘Prato Contemporanea’ –  ha proposto un dolce astronave che richiama la forma del museo Pecci di Prato. Il Consorzio del Pane Toscano DOP accompagnato dallo Chef Paolo Ciolli ha portato il Pancotto all’Occhio, piatto povero della cucina toscana, e fiorentina in particolare, dove un pò di ‘rosicchioli’ di pane raffermo vengono esaltati da un avanzo di brodo e insaporiti dal formaggio. Il Consorzio del Panforte e Ricciarelli IGP è intervenuto a BuyFood con lo storico Augusto Codogno. La ricetta proposta racconta la storia dei prodotti: spezie, canditi e mandorle. L’ Associazione Castagna del Monte Amiata IGP ha scelto di presentare il progetto Open Riccio: creme cosmetiche realizzate dal riccio di castagna. Il Consorzio tutela Farro della Garfagnana IGP insieme al produttore Silvio Andrucci, hanno illustrato il processo di lavorazione del farro.  Il loro piatto rappresentativo è stato la Zuppa di farro. Infine, il Consorzio tutela Marrone del Mugello IGP affiancato dal produttore Fosco Ferri della società agricola Mulin di Pepe, hanno raccontato di come si arriva ad avere la farina delle loro castagne e i molteplici usi in cucina.