Siena: Asp ; Stefano Scaramelli (capogruppo regionale Italia Viva), “la politica stia fuori. A rischio il commissariamento della struttura. L’indagine conoscitiva che sto portando avanti in Commissione Sanità sulle Rsa sta mettendo in evidenza quanto le gestioni dirette dei Comuni e talvolta le loro ingerenze abbiano prodotto inefficienze”

“La politica stia fuori dall’erogazione dei servizi. Abbia compiti di indirizzo e controllo ma sulla gestione deve emergere la meritocrazia”. A dirlo Stefano Scaramelli (capogruppo regionale Italia Viva) , presidente della commissione sanità e politiche sociali del Consiglio regionale della Toscana, che spiega: “Asp ha dimostrato si essere un valore aggiunto per la città di Siena e anche un modello di riferimento per la Toscana.  Merito – sottolinea Scaramelli – delle lavoratrici e dei lavoratori che negli anni hanno reso grande questa realtà. Merito loro prima che della politica. La mission deve essere erogare un servizio sociale, non gestire potere.  La Regione Toscana ha funzioni di controllo in materia, se non verranno rispettate le leggi regionali nulla toglie che si possa procedere con il commissariamento”.  Posizione netta quella di Scaramelli che sul fronte istituzionale dice: “L’indagine conoscitiva che sto portando avanti in Commissione Sanità sulle Rsa sta mettendo in evidenza quanto le gestioni dirette dei Comuni e talvolta le loro ingerenze abbiano prodotto inefficienze. Mentre la gestione delle Asp e degli enti del Terzo Settore ha mostrato capacità e professionalità anche nella difficile emergenza da Coronavirus”.