Siena: “caso Montanari” e foibe; Gioventù Nazionale e CASAGGÌ,” il neorettore dell’Università per stranieri di Siena Montanari dovrebbe chiedere scusa per le sue affermazioni ed andarsene”

Da Emmanuele Andreucci , presidente provinciale Gioventù Nazionale di Siena, riceviamo e pubblichiamo

“Abbiamo appreso dagli organi di stampa, delle deliranti affermazioni del neo Rettore dell’Università per Stranieri di Siena, secondo il quale la triste vicenda dei martiri delle foibe sia una “falsificazione storica”.  Queste dichiarazioni pubblicate su Il Fatto Quotidiano dimostrano quanto Montanari non sappia nemmeno in quale città si appresta a ricoprire il suo incarico. Ormai da anni Gioventù Nazionale insieme a CASAGGÌ organizzano il corteo in ricordo dei nostri connazionali infoibati dal maresciallo Tito. La falsificazione storica a cui fa riferimento Montanari è della sinistra, che per decenni ha negato l’esistenza stessa delle foibe oppure accoglieva con sputi ed insulti gli esuli di Istria, Fiume e Dalmazia colpevoli di scappare dal “paradiso comunista” che fu la ex-Jugoslavia. Montanari dovrebbe chiedere scusa per le sue affermazioni ed andarsene. Dopo decenni di silenzio sulle vicende del confine orientale, dal 2004, con legge dello stato, è stato istituito il Giorno del Ricordo proprio per evitare che soggetti come Montanari potessero continuare a minimizzare o negare l’esistenza stessa delle migliaia di morti delle foibe, trucidati per la sola colpa di essere italiani. Chi infanga la memoria dei nostri connazionali non merita di ricoprire un ruolo così prestigioso come quello di Rettore dell’Università per Stranieri nella nostra città!”