Siena: continuano i controlli dei Carabinieri per far rispettare il decreto anticoronavirus.Nelle ultime 24 ore ben 23  persone denunciate, Tra le altre un 55enne di Grosseto alle terme di Petriolo  e 8 operai afgani  residenti in Valdelsa che stavano preparando una grigliata di carne

Continuano incessanti i controlli dei carabinieri della Provincia di Siena sul rispetto dei decreti che in campo nazionale hanno ridotto drasticamente la mobilità delle persone, nell’intento di arginare la diffusione del coronavirus. Nelle ultime 24 ore ben 23 persone sono state denunciate per “inosservanza di un provvedimento dell’autorità” ai sensi dell’art.650 del codice penale. Particolarmente significativo è stato l’episodio verificatosi ieri alle terme di Petriolo, località particolarmente battuta dai carabinieri della Stazione di Monticiano competente per territorio, in relazione alla forte attrattività che quell’area appare esercitare su molti contravventori alle disposizioni di legge. È stato così che i militari hanno avvistato, identificato e denunciato un 55enne nato e residente a Grosseto, operaio con precedenti denunce a carico, che stazionava in quell’area da solo a godere di quello splendido ambiente. Poco distante, 8 (otto) operai afghani residenti in Valdelsa andavano preparando una grigliata di carne su un barbecue per festeggiare il fine settimana. Solo uno di loro indossava una mascherina, quello che affrontava i fumi della carbonella. Naturalmente i preparativi del pranzo sono stati interrotti d’autorità, le persone identificate, allontanate in direzione delle loro abitazioni e denunciate alla Procura della Repubblica. Gli altri episodi sono relativi soprattutto a persone che, in auto o a piedi, sono state fermate in varie località e non hanno saputo dare ragionevole contezza della loro presenza lontano dal domicilio.