Siena: Coronavirus: Bettollini (segretario provinciale Partito comunista), “lo Stato Italiano non può esimersi dall’utilizzare il farmaco prodotto dai Cubani in riferimento alle problematiche sanitarie e socio-economiche attualmente presenti nel nostro paese e deve immediatamente provvedere alla chiusura degli impianti industriali non essenziali alla sopravvivenza della popolazione.”

Dal segretario provinciale del Partito Comunista di Siena Nicola Bettollini riceviamo e pubblichiamo

“Lo Stato Cubano è pronto a sostenere la lotta a livello internazionale contro il CORONA VIRUS con il farmaco da loro prodotto ed utilizzato con splendidi risultati in Cina, visto l’abbattimento dei casi positivi. In Italia si continua a preferire tenere aperte molte fabbriche non essenziali, se non al profitto dei grandi gruppi che le detengono, difatti se andiamo ad analizzare il numero dei casi positivi al corona virus e le morti (purtroppo), vediamo che sono, nello specifico, interessante quelle zone ove più alta è la presenza di fabbriche, le quali, salvo fatto per le essenziali, andrebbero chiuse. Lo Stato Italiano non può esimersi dall’utilizzare il farmaco prodotto dai Cubani in riferimento alle problematiche sanitarie e socio-economiche attualmente presenti nel nostro paese e deve immediatamente provvedere alla chiusura degli impianti industriali non essenziali alla sopravvivenza della popolazione. Il Partito Comunista chiede a gran voce di dare risposta positiva ai solleciti inviati dal Governo Cubano, in merito all’invio del farmaco e di medici da Cuba! Cuba è solidale che lo sia anche il Governo Italiano!”