Siena: elezioni suppletive per la Camera ; il centrodestra unito presenta il candidato Tommaso Marrocchesi Marzi al quale non dispiacerebbe avere come sfidante il segretario dei Dem Enrico Letta

E’ ufficiale: per le prossime elezioni suppletive per la Camera dei deputati ( al posto di Piercarlo Padoan del Pd, dimissionario per poter entrare nel Cda di Unicredit), il centrodestra unito (Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia e Cambiamo) presenta l’imprenditore del vino Tommaso  Marrocchesi Marzi.  Un  candidato che si è definito, in una conferenza stampa svoltasi a Siena, alla presenza di tutti i rappresentanti dei quattro partiti che lo sostengono,“ una figura civica ma appartengo all’area di centrodestra . La mia sarà – ha spiegato – una candidatura dal basso, di chi vuole ascoltare il disagio delle persone. L’obiettivo sarà abbattere questo muro di gomma rosso della Toscana contro cui si infrangono quotidianamente famiglie ed imprese”.  Marrocchesi Marzi si è presentato alla stampa con tutti i vertici regionali di Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia e Cambiamo.  In suo sostegno il deputato e coordinatore della Lega provinciale Guglielmo Picchi e, sempre per il Carroccio , il deputato Mario Lolini coordinatore regionale  e il sottosegretario al lavoro la senatrice Tiziana Nisini che è stata commissario per la provincia di Siena. Per Fratelli d’Italia è intervenuto  il coordinatore regionale Fabrizio Rossi, mentre per Forza Italia il sostegno è venuto dal senatore Massimo Mallegni, responsabile regionale e per Cambiamo il saluto è venuto da Simone Spezzano . Presente all’appuntamento anche il sindaco di Siena Luigi De Mossi: “quando verrà eletto ci sarà  – ha commentato –  un contatto costante e continuo  con l’amministrazione. Una cosa che non è avvenuta con chi l’ha preceduto”. Molte le domande dei giornalisti ai quali Marrocchesi ha risposto soprattutto sui contenuti del programma elettorale precisando che il suo sarà “un approccio pragmatico dove si ascolta, si capisce e si porta soluzioni”. Tra i temi trattati quelli delle infrastrutture, della digitalizzazione e della Banca Monte dei Paschi. Quanto al centrosinistra,che ancora non ha indicato un candidato (anche se i nomi che circolano sono parecchi) Marrocchesi si è augurato che sia “di spessore perchè darebbe a questo territorio la rilevanza nazionale che gli è dovuta “. Non cita il segretario dei Dem Enrico Letta ma fa capire che non gli dispiacerebbe un “derby Siena-Pisa”