Siena: in molte località della provincia aperti gli “sportelli sociali” dello Spi-Cgil  che forniscono consulenza alle persone anziane e ai loro problemi quotidiani

Oggi, presso alcune sedi delle Leghe del sindacato pensionati dello SPI CGIL della provincia di Siena, è stato dato l’avvio all’apertura degli “SPORTELLI SOCIALI”, un servizio rivolto alle persone anziane ed ai loro problemi di tutti i giorni, da quelli semplici a quelli più complessi.Attraverso l’opera dei propri attivisti il sindacato pensionati cerca di offrire un aiuto immediato alle singole persone, ma che può tradursi nel tempo in un beneficio per tutta la collettività, non solo anziana. L’obiettivo dell’attività, infatti, è quello di informare il cittadino sui propri diritti, messi continuamente in discussione, e renderli certi ed esigibili.Lo sportello sociale infatti si concentrerà sulle prestazioni a tutela della salute e al sostegno sociale dei cittadini, servizi che dovrebbero essere garantiti dai servizi pubblici, concorrendo con ciò alla qualità della vita della persona e dei propri familiari. Un approccio pratico per dare sostegno a famiglie che in una situazione di necessità non sanno né cosa fare né a chi rivolgersi.Il sistema socio sanitario ha le sue regole e modalità operative, spesse volte complesse o di difficile comprensione, che devono essere conosciute per accedervi e non tutti sanno come muoversi al suo interno per avere le risposte necessarie. L’attività dello sportello funziona come un primo intervento, ascoltando i bisogni espressi dalle persone che vivono in situazioni di disagio economico, sociale o sanitario e fornendo una consulenza su cosa fare.Di che cosa si occupa lo “Sportello Sociale”:dei servizi socio-sanitari in genere, della non autosufficienza e delle modalità d’accesso alle RSA, ai centri diurni ed all’assistenza domiciliare;dei servizi gestiti dagli Enti Locali, dei costi ed agevolazioni previste per le fasce più deboli (ad esempio TARI);del bonus idrico, luce e gas;della esenzione del canone RAI;delle riduzioni per il Trasporto pubblico locale;delle indicazioni sui requisiti per il reddito e la pensione di cittadinanza;dei percorsi per i diritti nel campo previdenziale (Patronato INCA) e fiscale (CAAF).Le tipologie delle richieste che perverranno agli sportelli nelle Leghe dei pensionati serviranno per elaborare e predisporre come Sindacato le richieste da presentare in occasione della contrattazione con i Comuni, con le Società della Salute e con la ASL.”Il cammino che abbiamo iniziato – sottolinea una nota dello Spi-Cgil -prevede un grosso impegno organizzativo da parte del nostro sindacato, l’attivazione di questo servizio di informazione e orientamento rivolto ai problemi delle persone anziane ci auguriamo che possa essere di aiuto e sostegno a quelle condizioni di disagio che purtroppo sempre più frequentemente colpiscono la popolazione anziana”.I primi “SPORTELLI SOCIALI” aperti al pubblico saranno a Siena, Castelnuovo Berardenga, Monteroni d’Arbia e in Valdichiana a Bettolle, Cetona, Chiusi, Chianciano Terme, Montepulciano, Sarteano, Sinalunga, Torrita di Siena. Entro l’inizio dell’estate saranno aggiunte anche altre località, sino a coprire tutta l’estensione della  provincia.