Siena: iniziativa del Pd “Siena parla al mondo. Disegniamo insieme il futuro”; segretario Roncucci ,” il Pd lavorerà per essere parte di una coalizione progressista, riformista e di centro sinistra, aperta ad un civismo che sia portatore di innovazione e non di conservazione”. Per la candidatura sindaco per le prossime amministrative previsto il ricorso alle primarie di coalizione

Il segretario del Pd comunale di Siena Massimo Roncucci, aprendo i lavori dell’iniziativa promossa dai dem su “ Siena parla al mondo: disegniamo insieme il futuro”, presente il segretario nazionale Enrico Letta , ne ha spiegato il senso: “ “Siena parla al mondo” perché sentiamo – ha detto -che è arrivato il momento, per la nostra città, di tornare a fare sentire la propria voce, per dialogare con un mondo che mai come ora ha avuto bisogno di confronto, dialogo e pacificazione.Le cittadine e i cittadini di Siena devono fare in modo che la loro città recuperi un orizzonte europeo e riscopra i caratteri di luogo dove si crea, si fa ricerca, si valorizzano le competenze, si sperimenta un nuovo modello di crescita che dialoga, che attrae e al quale anche altri possano guardare. L’obiettivo è dunque quello di creare una nuova progettualità. In questi anni – ha aggiunto –  la maggioranza che governa Siena si è caratterizzata per la mancanza di una prospettiva e una visione all’altezza di una città come Siena. Penso su questo non ci sia bisogno in questa occasione di spendere altre parole. Ecco perché è venuto il momento di scendere subito in campo. Si tratta di aprire subito in città un cantiere politico del centro sinistra, che, partendo dai contenuti e dalle idee, metta a punto il progetto per la Siena del 2030 che sarà per noi e spero anche per tutti quelli che decideranno di sedersi al tavolo, il fondamento della alleanza. Il Pd lavorerà per essere parte di una coalizione progressista, riformista e di centro sinistra, aperta ad un civismo che sia portatore di innovazione e non di conservazione, cercando di ascoltare e coinvolgere anche le associazioni e le organizzazioni del mondo sindacale, imprenditoriale, del terzo settore e del volontariato”. In vista delle prossime amministrative Roncucci ha ricordato che l’assemblea del partito all’ unanimità ha dato mandato “di operare in questo senso, decidendo di presentarsi all’interno della coalizione con la propria lista e con il simbolo del partito.Inoltre ha deliberato, sempre alla unanimità, di valutare e condividere con le altre forze della coalizione l’opportunità di selezionare la candidatura a Sindaca/Sindaco con il ricorso alle primarie di coalizione.Il Pd vuole essere il partito dei temi, il partito delle idee e delle proposte e il partito dello sviluppo futuro. Lo vogliamo essere dentro una logica progressista e fortemente europeista, con punti valoriali molto forti che possano costituire l’asse portante del nostro riformismo, della nostra missione e del nostro progetto. Lo vogliamo essere anche con un cambiamento culturale, assumendo in maniera trasversale una capacita di lettura e di proposta in chiave di genere.”. Roncucci ha quindi fatto cenno al rapporto Irpet sulla difficile ripartenza dopo la pandemia e in presenza della guerra in Ucraina e sulla parte relativa all’invecchiamento, che in Toscana e a Siena ha una rilevanza che non può essere ignorata. Crescono gli over 65 e diminuiscano gli under 14. “Un tema – ha detto -su cui andrebbe posta più attenzione anche sul piano locale per facilitare i giovani ad innalzare il livello di istruzione, ad avere lavori meno precari, ad avere servizi di qualità che posano facilitare la possibilità di avere famiglia e figli.” Per Roncucci inoltre la questione del lavoro e delle diseguaglianze deve trovare una maggiore attenzione da parte governo, regioni e istituzioni locali . “Il PNRR ha rappresentato una grande opportunità per ridare ossigeno alla nostra economia.Il comune di Siena – ha aggiunto – poteva utilizzare meglio questa opportunità. Ora sarebbe il caso di capire a che punto siamo e se soprattutto la macchina amministrativa è in grado di rispettare i tempi. Probabilmente era meglio, anziché fare infornate di assunzioni di livelli e settori dove si poteva fare a meno, concentrarsi su professionalità che avessero qualificato la macchina amministrativa”. Dopo aver affrontato i temi della scuola e della sanità, Roncucci ha parlato anche di Banca MPS per ribadire che “in questa ennesima rielaborazione del piano industriale, per prepararsi all’uscita dello stato dal capitale, resti alta la nostra attenzione per soluzioni che ne preservino l’utilità industriale salvaguardando i punti più volti ribaditi.Oggi con questa iniziativa vogliamo avviare una prima riflessione su alcune idee su cui costruire il progetto per la Siena del futuro. Idee che avranno bisogno di essere ancora approfondite. Noi ci auguriamo che le successive tappe si possano fare insieme in un tavolo più ampio, aperto. Un tavolo dove si costruisce, a partire dai contenuti, una alleanza plurale con l’apporto di ogni anima, dentro un progetto comune per la città, in cui le differenze – ha concluso – dimostrino una volontà unica e determinata, quella di costruire una coalizione di centrosinistra vincente”.