Siena: “Nonno ascoltami”; appuntamento domenica 13 ottobre in piazza G. Matteotti con gli screening uditivi
Tutto pronto anche quest’anno per il tour di “Nonno Ascoltami! – L’Ospedale in piazza”, la campagna di controlli gratuiti dell’udito, promossa dall’omonima onlus, che per il decimo anno consecutivo porta il tema della prevenzione dei disturbi uditivi in tutta Italia.L’evento si svolgerà a Siena domenica prossima 13 ottobre in piazza Matteotti, dalle ore 10 alle ore 19, ed è stato presentato questa mattina in una conferenza stampa a Palazzo Berlinghieri alla quale sono intervenuti: l’assessore alla Sanità del Comune Francesca Appolloni; Marco Mandalà, direttore UOC di Otorinolaringoiatria dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Senese; il prof. Walter Livi referente scientifico dell’iniziativa; Luigi Infantino responsabile formazione ANAP (Associazione Nazionale Audioprotesisti Professionali), Valentina Faricelli, presidente di “Nonno Ascoltami! – Udito Italia Onlus” e Sabrina Starnini per Audio Medical, partner tecnico.«Domenica 13 ottobre la sanità esce fuori dall’ospedale e va incontro alla gente per farsi conoscere e fare informazione – sottolinea Francesca Appolloni, assessore alla Sanità. Lo screening uditivo gratuito e di alta professionalità offerto da “Nonno ascoltami!” rappresenta un esempio concreto di volontariato che mette in campo specialisti che rispondono alle necessità delle persone. Si tratta di un’iniziativa che fa vera prevenzione nei confronti di un disturbo, quello dell’udito, che ha gravi ripercussioni sulla vita sociale soprattutto degli anziani perché crea disabilità, isolamento e depressione».Negli ultimi anni i dati sulla diffusione dei disturbi uditivi hanno raggiunto proporzioni allarmanti. L’OMS avverte che il 5% della popolazione mondiale vive con una perdita uditiva disabilitante e particolarmente a rischio sono gli adolescenti, tanto che sempre l’OMS sottolinea che entro il 2050 oltre 1 miliardo di giovani potrebbe causarsi danni permanenti all’udito per l’uso improprio dei dispositivi audio. In Italia oltre 7 milioni di persone hanno un disturbo uditivo (1 su 3 degli over 65); il 47% non ha mai effettuato un controllo uditivo; 24 miliardi di euro è il costo della perdita uditiva non trattata. C’è però un risvolto positivo: il 50% dei casi di ipoacusia potrebbe essere evitato con un’adeguata informazione ed educazione sanitaria. E grazie a “Nonno Ascoltami! – Udito Italia Onlus” la sensibilizzazione sul problema raggiunge ormai tantissimi cittadini, permettendo loro di conoscere un disturbo grave, ma allo stesso tempo superabile.La decima edizione della campagna “L’Ospedale in piazza” è partita lo scorso 22 settembre e il programma si snoda su 5 domeniche (fino al 20 ottobre) coinvolgendo gli Ospedali di 36 città in 16 Regioni, con medici specialisti e tecnici dell’udito che per un’intera giornata sono a disposizione dei cittadini nelle piazze di riferimento. Coinvolto è un bacino di utenza di oltre 10 milioni di cittadini in tutta Italia a cui è offerta l’opportunità di effettuare controlli gratuiti dell’udito nelle tende messe a disposizione da Croce Rossa e Misericordia, grazie all’impegno dei partner nazionali e locali.I numeri dell’edizione 2019 vedono presenti 16 regioni e 36 città, 50 ospedali, 150 medici, 300 audioprotesisti e audiometristi, 1.000 volontari.A Siena, oltre ai controlli dell’udito sarà possibile effettuare anche un esame vestibolare per identificare il rischio di patologie labirintiche che, insieme ad altre condizioni cliniche, possono portare al rischio di cadute.Tantissimi i testimonial che ne sostengono e rafforzano il messaggio il prevenzione. Negli anni, infatti, affianco a “Nonno Ascoltami!” sono scesi in campo Lino Banfi, Bruno Vespa, Al Bano, Massimiliano Allegri, Luciano Onder, gli attori Antonello Fassari e Giorgio Pasotti, il tenore Piero Mazzocchetti, il musicista Nick the nightfly e tanti altri. Le campagne di prevenzione sono diventate un vero e proprio momento di festa per l’intera famiglia: oltre ai controlli dell’udito, in piazza ci saranno associazioni sportive e ludiche del territorio per intrattenere tutte le fasce di età, con attività e consigli dedicati alla salute.«Il nostro impegno – ha spiegato Valentina Faricelli, presidente di “Nonno Ascoltami! – Udito Italia Onlus” – è quello di avvicinare la sanità alla gente. Le nostre campagne sono cresciute enormemente, a dimostrazione che la gente ha bisogno di essere correttamente informata. L’udito è un senso molto importante, eppure, spesso viene sottovalutato; così ogni giorno rischiamo di comprometterlo con comportamenti scorretti. Infine, un’utile raccomandazione: è sconsigliabile ricorrere a soluzioni improvvisate o peggio al fai-da te. È sempre necessaria una visita dall’otorinolaringoiatra o dall’audioprotesista, i soli specialisti davvero in grado di individuare la causa della perdita uditiva e stabilire la soluzione più efficace». L’impegno profuso dalla Onlus portando nelle piazze italiane l’ospedale rappresenta, per Luigi Infantino, responsabile formazione ANAP (Associazione Nazionale Audioprotesisti Professionali <<lo stimolo per la nascita di una nuova cultura della prevenzione attraverso una veste festosa come quella che ritroveremo, come già accaduto in molte altre città, a Siena domenica prossima>>.Come ha informato il prof. Marco Mandalà, direttore UOC di Otorinolaringoiatria dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Senese <<due terzi della popolazione adulta ha problemi uditivi che si riversano sulla qualità della socializzazione, per questo l’attività di screening gratuito riveste un’importanza fondamentale per ostacolare e combattere il decadimento cognitivo. All’appuntamento senese sarà infatti presente un’équipe medica che effettuerà un’accurata visita a tutti coloro che si presenteranno>>. E sempre sull’importanza di preservare l’aspetto cognitivo è intervenuta Sabrina Starnini per Audio Medical, partner tecnico di “Nonno Ascoltami!” che ha evidenziato <<quanto siano sentiti i problemi derivanti da deficit uditivi che però, attualmente, grazie alla tecnologia, possono essere fronteggiati in maniera ottimale>>.Walter Livi, referente scientifico e già direttore UOC di Ontorinolaringoiatria dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Senese, nel rammentare la prima volta, nel 2017, in cui ha conosciuto “Nonno Ascoltami”, rimanendone <<da subito entusiasta per l’iniziativa di interferire, a costo zero, con la popolazione su problematiche uditive>>, ha sottolineato i numeri registrati l’anno scorso con la stessa iniziativa che hanno visto <<Siena al primo posto a livello nazionale per visite effettuate: 220 controlli>>. <<Un risultato – ha continuato il professore – che si somma ai 60 impianti cocleari all’anno sui pazienti ricoverati all’Ospedale delle Scotte. Numeri che dimostrano l’importanza di continuare il processo di sensibilizzazione su problemi uditivi. Ecco perché voglio ricordare che il prossimo 20 novembre, al Rettorato dell’Università degli Studi di Siena, si terrà un altro appuntamento sul tema. Mi auguro che Siena, già città cardioprotetta, possa diventare presto anche città audioprotetta>>.