Siena: Sinistra Italiana solidarizza nuovamente con il prossimo rettore dell’Università per Stranieri, Tomaso Montanari criticato ancora per il “caso Foibe’ dalla commissione consiliare “Cultura e scuola”

da Sinistra Italiana di Siena riceviamo e pubblichiamo

“Poche settimane fa abbiamo espresso la nostra solidarietà al futuro rettore dell’Università per Stranieri di Siena, Tomaso Montanari, a seguito dell’attacco mediatico nei suoi confronti da parte delle destre, scaturito dalla denuncia del professore contro il revisionismo post fascista in atto nel nostro paese. Oggi la destra senese ci riprova, cercando di violare l’autonomia delle istituzioni scolastiche! E non possiamo rimanere indifferenti di fronte ai propositi della Commissione Consiliare ‘’Cultura e Scuola’’del Comune di Siena, su spinta dell’assessore di FdI Paolo Benini, convocata nei giorni scorsi, che al suo secondo punto recitava testualmente: “Iniziative da parte del Comune di Siena per una corretta informazione nelle scuole e nelle università del contesto storico del massacro delle Foibe e degli altri massacri etnici. Condanna del negazionismo”. Così ancora una volta l’oggetto della discussione è il ‘’contesto storico delle foibe’’, tanto caro al revisionismo della destra. Risulta inammissibile il tentativo della commissione consiliare ‘’Cultura e Scuola’’, di introdursi nelle dinamiche di insegnamento scolastico, che non sono di competenza comunale. Poi a seguito delle polemiche, che stigmatizzavano l’iniziativa, abbiamo assistito al dietrofront dell’assessore Benini, che ha rinunciato all’intervento in commissione.Noi resteremo vigili e non permetteremo altri tentativi di invasione dell’autonomia dell’istruzione scolastica.
Piuttosto consigliamo all’amministrazione comunale di Siena di occuparsi di quelle che sono le sue reali competenze, che sono quelle di amministrare una città che, grazie alle gesta di questa amministrazione di destra, negli ultimi due anni è finita in fondo a tutte le classifiche di buona amministrazione, nonché ultima in Toscana tra i capoluoghi di provincia. Inoltre Siena è stata l’unico capoluogo toscano a non presentare progetti per il Pnrr e di fatto sarà l’unica città tra le province toscane a non prendere neanche un euro dei fondi del Pnrr.  E in ultimo, la città non è mai stata così sporca come negli ultimi due anni! Un vero fallimento dell’amministrazione De Mossi!
Le Foibe? Che pensino a governare se ne sono capaci.”