Siena: Stefano Scaramelli entra in ‘Italia Viva’; Andrea Valenti (segretario provinciale Pd),” scissione un errore . Italia Viva è una formazione politica che sicuramente dovrà stare nelle future alleanze che il Partito Democratico farà. Alleanze che dovranno essere le più ampie possibili. Dubito fortemente, e spero di essere smentito, che Italia Viva porterà un valore aggiunto rilevante. Temo che il travaso di voti sarà prevalentemente dal PD, non dal centrodestra o dall’astensione”.

Il segretario provinciale del Pd di Siena Andrea Valenti ha informato di aver ricevuto ieri  una telefonata da Stefano Scaramelli,” una chiamata molto corretta e sincera, della quale i contenuti restano ovviamente privati.
È chiaro che sono dispiaciuto. Mi dispiace per un semplice elettore che decide di non votare più PD, figuriamoci se non mi dispiace – ha aggiunto – per un dirigente e consigliere regionale.Ero e resto convinto che questa ennesima scissione sia un errore. Condivido profondamente le parole di ieri sera di Ezio Mauro: chi ha avuto l’onore di guidare la sinistra italiana lì rimane, anche in minoranza. Vale per Renzi oggi come valeva ieri per Bersani.Eppure le porte di un Partito sono e devono essere spalancate, sia in entrata che in uscita.Italia Viva è una formazione politica che sicuramente dovrà stare nelle future alleanze che il Partito Democratico farà. Alleanze che dovranno essere le più ampie possibili. Dubito fortemente, e spero di essere smentito, che Italia Viva porterà un valore aggiunto rilevante. Temo che il travaso di voti sarà prevalentemente dal PD, non dal centrodestra o dall’astensione. Spero davvero non sia così.Ma la libertà di ognuno di noi è sacra, quindi a Stefano faccio i migliori auguri per questa nuova esperienza, che so che affronterà con la consueta determinazione, e lo ringrazio per quanto fatto fino ad oggi. Se abbiamo dato a questo partito una guida unitaria, come è giusto che sia, è anche in merito del suo impegno.Non temo assolutamente un collasso del PD senese. Ce lo siamo detti ieri al telefono, a Siena il PD c’è, è forte e strutturato. Starà a noi ampliare la base e farci vedere capillarmente in questi giorni.Di chi ha in questi giorni scelto di entrare in Italia Viva – ha proseguito Valenti -ho apprezzato la chiarezza. Prima   Ginevra La Russa, poi Paolo Cucini e Claudio Marinangeli, ieri Stefano hanno avuto la correttezza e il garbo di avvisarmi. Non perché sia dovuto a me come persona, ma come segno di rispetto verso quella comunità dove per anni hai militato e nella quale ti sei impegnato e riconosciuto.Sono consapevole che Stefano è una persona con un seguito politico importante in questa provincia. Come sono consapevole che sicuramente ci sarà chi deciderà, a vari livelli, di seguirlo in questa esperienza.È lecito e legittimo. Non me lo auguro chiaramente, ma me lo aspetto. A tutti loro io chiedo chiarezza e trasparenza, non verso di me ma verso il Partito Democratico. Se il futuro ci vedrà accanto nella battaglia contro il vero, comune nemico, anche la chiarezza tra di noi è presupposto di fiducia. Anche questa divisione, per me ripeto sbagliata e dannosa, deve spingere il PD – ha concluso – a quel percorso di riforma e rifondazione radicale annunciata dal segretario Zingaretti.Ne ha bisogno il PD, ne ha bisogno l’ Italia”.