Siena: vertenza dipendenti Beko; ancora nulla di nuovo dall’incontro romano al Ministero delle Imprese. I sindacati dei metalmeccanici hanno giudicato il nuovo piano industriale presentato “vago e insufficiente”

Nulla di fatto dal nuovo incontro svoltosi oggi a Roma al Ministero delle Imprese per la vertenza dei dipendenti della Beko che ha anche uno stabilimento a Siena. I sindacati dei metalmeccanici della Cgil,Cisl, Uil e Ugl , che hanno partecipato all’incontro, hanno giudicato il nuovo piano industriale presentato dall’azienda “ancora vago e insufficiente” esprimendo quindi “delusione” per la posizione della controparte. Secondo i sindacati infatti non ci sono ancora i margini “per provare ad arrivare a una intesa. chiediamo al governo- dice una nota congiunta dei sindacati-di dare seguito con i fatti alle parole espresse nell’incontro precedente a cominciare dall’acquisizione del sito di Siena e far pesare davvero sulla multinazionale il peso politico più volte richiamato”. Un nuovo incontro è previsto per il 24 febbraio: i sindacati si aspettano “un chiarimento sugli investimenti annunciati e una svolta sullo stabilimento di Siena”