Siena: vicenda Asili Nido; consigliere regionale  Bezzini (Pd), “positiva l’attenzione della  Regione, ora mi auguro che il Comune si fermi”

«Giudico positivo l’interessamento da parte dell’assessore regionale all’istruzione Cristina Grieco, che ha convocato la sua omologa del Comune di Siena, in merito all’intenzione dell’amministrazione comunale guidata da De Mossi di chiedere la statalizzazione delle scuole dell’infanzia comunali e di appaltare all’esterno la gestione di asili nido comunali. Servizi molto apprezzati dalla comunità,  che ora rischiano di uscire dal diretto controllo  del Comune».Lo dice Simone Bezzini, consigliere regionale Pd, a proposito dell’incontro svoltosi  a Firenze tra l’assessore regionale all’istruzione e la sua omologa al Comune di Siena.«L’iniziativa dell’assessore Grieco  – spiega Bezzini – nasce dalle forti preoccupazioni che le sono state espresse  nel corso di una iniziativa che abbiamo fatto assieme a Siena lo scorso 27 marzo, sui temi del lavoro e della formazione, promossa dal Circolo Pd di Sant’Agostino. In quella circostanza alcuni cittadini presenti avevano sollevato proprio la questione degli asili comunali di Siena. A quelle preoccupazioni la Regione sta dando gambe per capire meglio la situazione, dato che parliamo di politiche per la prima infanzia, quelle senesi, considerate un esempio in tutta la Toscana e non solo. Non a caso, la scelta di intervenire  sulle politiche per l’infanzia  – prosegue Bezzini – ha sollevato una forte contrarietà da parte delle famiglie, oltre che degli insegnanti e di tutto il personale interessati. In un appello sottoscritto da oltre 600 genitori – ricorda il consigliere – si denuncia il rischio che possa venir  meno la continuità didattica per i bambini. I genitori sottolineano come i nidi e le scuole dell’infanzia rappresentano a Siena una vera e propria eccellenza, un patrimonio non certo da disperdere, bensì da potenziare, e che garantisce la pluralità di scelta da parte delle famiglie. Altro aspetto da tener presente è l’incertezza che peserà sul futuro dei lavoratori interessati, tanto che sulla vicenda si sono mosse anche le rappresentanze sindacali. Mi auguro che il confronto tra l’assessore Grieco e l’assessore all’istruzione del comune di Siena – conclude Bezzini –  possa portare ad una valutazione più approfondita e che non si proceda a iniziative che possano compromettere la qualità dei servizi educativi del Comune».